Lion Capital al controllo di Menghi. Advisors Kon, Ltp, PwC e Miller Heiman

L’operatore di private equity Lion Capital ha rilevato il controllo del gruppo Menghi – composto dalle società Menghi Shoes & Co, Alemplast e Menghi Shoes – attivo nella produzione di calzature e suole in EVA e in materiali termoplastici per il settore del lusso.

La famiglia Menghi è stata assistita in tutto il processo di cessione per gli aspetti strategici e finanziari dell’operazione da Kon, con Fabrizio Bencini e dal senior advisor Marco Lazzaro (nella foto).

Per quanto riguarda gli altri advisors, la due diligence di business, al fianco di Lion Capital (che vede Fabrizio Zappaterra tra i partner), è stata svolta da Ltp (Luca Bettale). Della due diligence industriale si è occupata Miller Heiman (Manlio Rizzo). La due diligence finanziaria e fiscale è stata svolta da PwC (Emanuela Petteno).

Lion Capital, si legge in un comunicato, ha effettuato l’operazione attraverso il veicolo Leopardi Holding MidCo Limited. La famiglia Menghi manterrà una partecipazione di minoranza. Emanuela Menghi, socio-fondatore del gruppo, “al fine di garantire continuità all’azienda assumerà la carica di amministratore delegato e successivamente quella di presidente del consiglio di amministrazione, mentre gli altri soci – Gianluca Menghi, attualmente general manager di Alemplast, Michela Menghi e Saverio Sabbatini – manterranno i ruoli di manager operativi e saranno affiancati da un ceo di successiva nomina per la realizzazione del piano di sviluppo industriale”.

L’operazione è stata finanziata da Ubi Banca e Banca Imi in qualità di underwriters.

Menghi è nata circa trent’anni fa. Nel 2018 ha realizzato un fatturato consolidato superiore a 70 milioni e un ebitda margin in doppia cifra decimale.

L’operazione, recita la nota, “ha l’obiettivo di sostenere e promuovere lo sviluppo del gruppo attraverso investimenti in tecnologie 4.0 e integrazioni aziendali per supportare i clienti”.

Noemi

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