Nuovo assetto per il team italiano di capital markets di Cbre
Cbre, leader globale nella consulenza e nel commercial real estate, annuncia la riorganizzazione strategica del team capital markets in Italia, sotto la guida di Silvia Gandellini (in foto). Il nuovo assetto prevede l’ingresso di professionisti e la ridefinizione di ruoli chiave, con l’obiettivo di rafforzare la presenza sul territorio e ottimizzare la struttura del team, in linea con le esigenze del mercato e l’evoluzione del settore.
Il team capital markets di Cbre conta oggi circa 40 professionisti e presidia tutte le principali asset class: hotels, office, living, retail, regional markets, mid cap, industrial & logistics, capital advisors e agribusiness, garantendo una copertura completa e specializzata del mercato italiano.
I NUOVI INGRESSI IN CBRE
Il team vede l’ingresso di Vittorio Catenaccio con il ruolo di head of investment properties business development Roma di Cbre. Forte di un solido percorso professionale maturato in realtà di primo piano come PwC, dove ha ricoperto il ruolo di director RE deals strategy, e precedentemente in Cassa Depositi e Prestiti e nel gruppo assicurativo Poste Vita, Catenaccio è responsabile dello sviluppo strategico delle opportunità di business nell’area romana. La Capitale, infatti, costituisce un mercato ad alto potenziale per il real estate e centrale per il rafforzamento della presenza nazionale di Cbre.
Al team capital markets si unisce anche Giuseppe Ficicchia, nominato head of investment properties mid cap Italy di Cbre. Con una ventennale esperienza nel settore immobiliare maturata in Gardant e Goldman Sachs, Ficicchia guiderà lo sviluppo di un segmento strategico per il mercato italiano. Il mid cap rappresenta infatti una leva fondamentale per la crescita del real estate, grazie alla capacità di coniugare potenziale di valorizzazione, accessibilità e resilienza.
Anche l’asset class living vede una nomina strategica. Luca D’Anzieri assume la carica di head of investment properties living Italy di Cbre, con la responsabilità dell’intero comparto Living, includendo anche le soluzioni abitative alternative come il PBSA (Purpose-Built Student Accommodation) e l’healthcare. Forte di un’esperienza maturata in realtà internazionali, come Cushman & Wakefield ed EY, D’Anzieri guiderà il comparto living in modo integrato, con l’obiettivo di valorizzarne le diverse declinazioni in modo coerente e strategico.
La riorganizzazione, inoltre, prevede che il segmento data centre sia affidato a Vittorino De Stefano, head of investment properties logistics Italy di Cbre, affiancato da Filippo Maria Di Caprio, associate director data centre di Cbre, che porta con sé le sue competenze specialistiche e il suo track record nel settore data centre, maturati precedentemente in Cushman & Wakefield. L’obiettivo è rafforzare le sinergie tra i settori industrial & logistics e data centre, ambiti che condividono opportunità di investimento e si configurano sempre più come interconnessi e complementari nello sviluppo territoriale.
Infine, Mario Previsdomini, già head of mid cap and regional markets Italy di Cbre, assume il ruolo di head of regional markets Italy di Cbre, con l’obiettivo di rafforzare la presenza territoriale e accelerare lo sviluppo del business in nuovi mercati con un potenziale da valorizzare. Dopo aver guidato con successo il segmento mid cap, Previsdomini può ora concentrarsi sullo sviluppo della presenza di Cbre a livello regionale.