Oggi c’è il primo sciopero della storia di Borsa Italiana. Le motivazioni dei sindacati
Le organizzazioni sindacali presenti nel gruppo Borsa Italiana, parte del gruppo Euronext, hanno proclamato lo stato di agitazione a partire da tematiche che riguardano organizzazione del lavoro, questione salariale, riorganizzazioni e tenuta occupazionale, governance e relazioni sindacali. E’ quanto si legge in un comunicato congiunto di Fabi, First Cisl e Fisac Cgil. Lo sciopero di oggi è il primo nella storia del gruppo Borsa Italiana, proclamato dalle organizzazioni sindacali di Borsa Italiana, Cassa di Compensazione e Garanzia, Monte Titoli e Mts. Come conseguenza dello sciopero, è prevista l’astensione dal lavoro nelle ultime due ore della gioranta.
Inoltre è stato deciso un ulteriore calendario di mobilitazioni per questa settimana e le prossime. “La disponibilità dell’azienda ad affrontare in futuri incontri le varie questioni aperte da mesi è stata valutata dalle organizzazioni sindacali di pura formalità. Nessuna vera apertura per risolvere i diversi tavoli aperti, nessuna vera proposta per il recupero del potere d’acquisto delle retribuzioni, nessuna reale garanzia di continuità delle professionalità e tenuta occupazionale per tutti i lavoratori e le lavoratrici del gruppo”, si legge nella nota.
