Pack chiude un round da 5,8 milioni di euro
Pack, startup HR tech AI-native che supporta le aziende nello sviluppo e nella valorizzazione del capitale umano, ha chiuso un round di investimento serie A con una raccolta totale di 5,8 milioni di euro. Il round è stato supportato dal team di BonelliErede nella strutturazione legale dell’operazione.
I DETTAGLI DEL ROUND
La prima tranche da 3,5 milioni era stata chiusa a settembre 2025 e guidata da Rialto VC, fondato da Stefano Quintarelli e Simone Brunozzi. Al round aveva partecipato anche Alessandro Profumo, ex ceo di Leonardo e Unicredit. La seconda tranche da 5,3 milioni ha visto l’ingresso del fondo statunitense Acadian Ventures, specializzato in future of work e HR technology. Per Acadian si tratta del primo investimento in Italia.
Hanno partecipato all’operazione figure di spicco a livello mondiale nel settore HR e SaaS, tra cui David Clarke (ex cto di Workday e partner di Acadian Ventures, che entrerà ufficialmente nel Consiglio di amministrazione di Pack), Thomas Otter (partner di Acadian Ventures, dirigente in Sap e Gartner) e Jason Corsello (fondatore e general partner di Acadian Ventures, già SVP in Cornerstone).
Tra di loro anche Steven Hunt (ex chief scientist di Sap), Luca Saracino (ex cco di Strada e oggi VP of Growth di Pack), Doris Tomanek (ora membro dell’advisory board di Pack, già HR director di Coca-Cola e VP di Unicredit Austria) e Jeroen Van Hautte (co-fondatore e cpo di TechWolf), che supporterà Pack come advisor strategico nella fase di espansione globale.
CHI E’ PACK
Pack è una HR Tech company AI-native nata nel 2022 da un’idea di Pietro Maria Picogna (ceo e cofondatore) e Giacomo Gentili (cpo e cofondatore). La piattaforma integra skill mapping, assessment digitali e percorsi personalizzati di sviluppo – tra cui coaching, mentoring e formazione mirata – supportati da un sistema di monitoraggio continuo basato su AI. L’obiettivo è aiutare le organizzazioni a crescere attraverso le competenze, rendendo i team più agili, consapevoli e pronti per le sfide future. Oggi Pack conta un team di 30 professionisti e collabora con oltre 80 multinazionali che utilizzano la soluzione per innovare i propri processi HR e di people development, registrando un tasso di soddisfazione del 94%.
Oggi Pack conta un team di 30 persone distribuite in due Paesi, e punta a raggiungere 50 professionisti nei prossimi sei mesi, con nuove assunzioni nei team di prodotto, AI e customer success e l’entrata nel mercato tedesco, anglosassone e francese.
Il capitale raccolto permetterà a Pack di espandersi in Francia, Germania e Regno Unito, e di accelerare lo sviluppo della propria AI roadmap, con l’obiettivo di consolidare la leadership europea nel campo della Human Capital Intelligence.
I COMMENTI
“Pack introduce un nuovo modo di concepire lo sviluppo delle persone: una piattaforma che consente alle organizzazioni di attivare percorsi di crescita personalizzati su larga scala basati su insight e dati, a partire dalla mappatura delle competenze e dalle assessment. La loro traiettoria dimostra come le aziende più innovative d’Europa stiano ripensando in modo concreto il modo di coltivare il talento”, afferma David Clarke, uno degli investitori del round ed ex cto di Workday.
“Abbiamo investito in Pack perché Pietro, Giacomo e il loro team sono pronti a mettere in discussione e trasformare lo status quo della talent management, e possiedono l’ambizione e la determinazione necessarie per costruire un’azienda solida. I cambiamenti tecnologici e l’evoluzione del comportamento dei buyer aprono nuove opportunità. L’ottima HR Tech può nascere nella valle del Po, non solo nella Silicon Valley”, commenta Thomas Otter.
“Questo round segna un passo cruciale per la nostra evoluzione: da startup italiana a player europeo. “Negli ultimi due anni abbiamo consolidato la nostra base clienti con grandi aziende internazionali. Ora vogliamo portare la nostra piattaforma AI su scala globale, partendo da Francia, Germania e Regno Unito. Avere al nostro fianco figure di livello internazionale rappresenta un riconoscimento importante e una spinta strategica: la loro esperienza sarà fondamentale per accompagnarci nella prossima fase di crescita e consolidare la nostra presenza nei principali mercati europei”, dichiara Pietro Maria Picogna, ceo e cofondatore di Pack.
“Le aziende non hanno bisogno solo di un software HR, ma di un partner intelligente capace di leggere i dati sulle persone e trasformarli in scelte strategiche. La nostra missione è rendere le organizzazioni più consapevoli, agili e pronte al futuro”, aggiunge Giacomo Gentili, cpo e cofondatore di Pack.