Quaestio e Cerved in partnership nello special servicing

Quaestio Holding ha firmato un’esclusiva con Cerved Information Solutions per la negoziazione di un accordo che contempli una partnership industriale per le attività di special servicing. 

L’accordo prevede anche l’acquisizione congiunta della piattaforma di servicing- detta “Juliet” – di Banca Monte dei Paschi di Siena in merito alla quale la sgr guidata da Alessandro Penati ha ottenuto il diritto di trattare l’acquisto in esclusiva con MPS, in qualità di investitore principale nella cartolarizzazione.

La piattaforma di servicing di MPS gestisce da diversi anni il portafoglio di crediti deteriorati di Mps e con l’operazione di acquisto da parte della joint venture tra Quaestio e Cerved, verrebbe “significativamente potenziata”, spiega una nota, grazie al contributo del know how sviluppato nel settore dei crediti deteriorati dai due gruppi.

La partnership oggetto dell’esclusiva ha l’obiettivo di creare un nuovo soggetto che possa aiutare le banche che vorranno vendere o dare in outsourcing i loro NPLs, a muoversi nella direzione di una gestione industriale dei crediti deteriorati, tramite la combinazione sinergica di competenze specifiche di ciascuna delle parti, quali, per ciò che concerne Quaestio, le conoscenze di capital structure delle banche, di regolamentazione e di structured finance necessarie per fornire consulenza alle banche e, per ciò che concerne Cerved, le competenze professionali nella gestione indipendente di crediti e immobili problematici.

La partnership ha importanza strategica sia per Cerved, che vedrebbe un importante ampliamento del suo ambito di attività, sia per Quaestio, che otterrebbe un importante strumento per la gestione ottimale degli investimenti effettuati tramite Atlante II. Tra i quali appunto quelli di Mps, con il quale il fondo, guidato da Paolo Petrignani (nella foto), Amministratore Delegato di quaestio capital management, ha raggiunto un accordo sulla cartolarizzazione di oltre 26 miliardi di euro di sofferenze.

Quaestio tramite Atlante II è già intervenuto negli scorsi mesi con un investimento di 513 milioni di capitale nella cartolarizzazione dei crediti deteriorati delle tre good banks acquisite poi da UBI Banca e per circa 60 milioni di capitale in quella di Nuova Cassa di Risparmio di Ferrara che verrà rilevata da Bper.

 

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