Risiko bancario: Crédit Agricole sale al 15% di Banco Bpm
Crédit Agricole S.A. ha comunicato all’autorità e a Banco BPM di aver sottoscritto contratti derivati relativi al 5,2% del capitale sociale di Banco BPM, che potranno avere regolamento in azioni ove ottenute le necessarie autorizzazioni regolamentari. Considerata la partecipazione in azioni già detenuta e pari al 9,9%, la complessiva partecipazione aggregata in Banco BPM comunicata da Crédit Agricole è pari al 15,1%.
Crédit Agricole presenterà istanza presso l’autorità di vigilanza per essere autorizzata a incrementare la propria partecipazione in azioni al di sopra della soglia del 10% del capitale sociale e sino al 19,99%.
L’operazione è coerente con la strategia di Crédit Agricole quale investitore e partner di Banco BPM; rafforza le partnership industriali in essere tra il Gruppo Agricole e Banco BPM nel settore del credito al consumo e della banca-assicurazione (danni PPI e CPI), nonché testimonia l’apprezzamento di Crédit Agricole per le qualità intrinseche di Banco BPM, i.e. una solida posizione di mercato e positive prospettive finanziarie.
Crédit Agricole non intende lanciare un’offerta pubblica di acquisto su azioni Banco BPM. Si prevede che l’operazione abbia un impatto non significativo sul CET 1 ratio di Crédit Agricole.
In foto: Philippe Brassac, ceo di Crédit Agricole