Scouting Capital Advisors al fianco di S.Polo Lamiere nell’acquisizione di Italpack
San Polo Lamiere, centro servizio parmense specializzato nella lavorazione e distribuzione dell’acciaio, ha acquisito il 100% di Italpack, ditta che lavora e distribuisce banda stagnata. S.Polo Lamiere entra così in un mercato parallelo a quello degli acciai al carbonio, con un forte potenziale di crescita e di sviluppo di sinergie tra le due aziende del territorio emiliano – romagnolo.
Nell’operazione, S.Polo Lamiere è stata assistita da Scouting Capital Advisors in qualità di advisor finanziario, con una squadra composta dal managing partner Filippo Bratta (in foto), dall’associate director Elena Dal Pozzo e dall’analyst Alessandro Polazzi. Ha agito come advisor legale dell’operazione PwC TLS.
QUALCHE DETTAGLIO
Affiancando le altre società controllate da S.Polo Lamiere (Tecnopali e Armet), Italpack contribuirà alla crescita aziendale e alla diversificazione delle attività. Pur avendo come denominatore comune l’acciaio, il nuovo player punta alla diversificazione nei settori a valle, obiettivo prioritario per il futuro. Italpack, grazie a una solida e storica partnership con Thyssenkrupp-Rasselstein, si conferma tra le aziende più competitive ed efficienti nella lavorazione della banda stagnata, con un’offerta che copre sia il mercato alimentare sia quello del general line.
L’azienda proseguirà la sua attività mantenendo la propria autonomia ed il marchio, in totale continuità rispetto al passato, sotto la guida del nuovo amministratore delegato Stefano Morelli. I nuovi consiglieri del board saranno membri del Gruppo S.Polo Lamiere – Roberto Ivaldi, Attilio Monici, Filippo Pedrazzoni e Tommaso Sandrini – e garantiranno il massimo coordinamento tra le aziende del gruppo.