SEC e Porta Communications verso una possibile fusione. Ubs advisor
Porta Communications e SEC – società entrambe quotate all’AIM della Borsa di Londra – hanno annunciato l’inizio delle discussioni circa una possibile fusione fra le due società attraverso uno reverse takeover, cioè uno scambio azionario con Sec che intanto ha acquisito il 19,3% di Porta per 3 milioni di sterline.
Nell’operazione, Sec è affiancata da Ubs Corporate Advisory con un team guidato da Rosario Sciacca.
La potenziale fusione creerebbe una società di consulenza e strategie di comunicazione di grandi dimensioni con sedi in una serie di mercati chiave come il Regno Unito, l’Europa, il Medio Oriente, l’Asia-Pacifico e l’America Latina.
I benefici di questa operazione – si legge in una nota – includono la complementarietà geografica dei due network con sovrapposizioni territoriali molto limitate compensate da una piena complementarietà dell’offerta commerciale e di consulenza; la fusione porterebbe un aumento di dimensione e capacità operative per estendere l’attività del network in mercati strategici come gli Stati Uniti e l’Asia, oltre alla possibilità di sviluppo di nuovi prodotti proprietari nel campo della comunicazione e della ricerca che potranno essere offerti in tutti i mercati oggi presidiati dai due network. Una sinergia tra le due realtà porterebbe alla riduzione dei costi centrali, a un bilancio più solido e a una base di azionisti più vasta.
La realtà risultante dalla fusione avrebbe uffici in tutta Europa oltre che nel Medio Oriente e in Sud America con circa 550 dipendenti.
Sec, che si è quotata su Aim Uk nel 2016, ha registrato ricavi per 21 milioni di euro nel 2017 e stimati a 30 milioni nel 2018. Porta, dal canto suo, ha chiuso il 2017 con ricavi per 46,8 milioni di euro (40,3 milioni di sterline).