Si insedia oggi l’advisory board per l’Italia di Unicredit
Iniziano i lavori per l’ Advisory board per l’Italia di Unicredit, l’organo collegiale che assiste il country chairman, Gabriele Piccini (nella foto in alto), nelle scelte strategiche e delibera sugli indirizzi della banca sul mercato domestico.
L’organo si insedia formalmente oggi 23 giugno e tra i 19 componenti del board, presieduto da Piccini, ci sono Antonella Mansi (foto a sinistra) vice presidente di Confindustria e fino a un anno fa presidente della Fondazione Mps, Sandro Boscaini, presidente di Masi Agricola, Lavinia Biagiotti Cigna, vicepresidente dell’omonimo gruppo, e Luigi Merlo, presidente dell’Autorità portuale di Genova.
Assieme a loro anche Alessandro Laterza e Pierluigi Ceccardi, fino al 2013 presidente di Federmeccanica, Francesco Mezzadri Majani e Alessandra Rubino, ad di Kimbo, Giampaolo Letta e Ivanhoe Lo Bello, Maria Carmela Colaiacovo, Riccardo Donadon, fondatore di H-Farm, Cristiano Seganfreddo, designer, Nadia Grassi, ad di Golden Lady, Fabrizio Caraccia per la farmaceutica, Francesco Benedetti commercialista veronese, Luigi Gilli, ex assessore regionale e il professor Giuseppe Tardivo.
Il board coordina anche l’attività dei sette consigli territoriali, uno per ogni “region” in cui è divisa la Penisola, a loro volta rinnovati in queste settimane. Al centro dei diversi board c’è proprio il tema del credito, argomento sul quale, afferma Piccini, il gruppo è preparato: «Tra gennaio e maggio abbiamo erogato 10,8 miliardi di nuovi crediti, il 33% in più dello stesso periodo dello scorso anno». L’obiettivo per il 2015 è quello di chiudere l’anno «tra 20 e 22 miliardi di nuove linee».
In questo senso, tra le iniziative vagliate dall’advisory board c’è il progetto filiere che «vede operative 60 piattoforme con impieghi complessivi già pari a 5 miliardi», spiega Piccini. Uno dei compiti del nuovo board sarà proprio quello di censire gli altri sistemi cui estendere il progetto.