Tim: è previsto per giugno il closing dell’offerta di Ardian per Inwit
Ieri, mentre gli occhi del mondo della finanza erano puntati sulla riunione del cda di Tim, in attesa di avere notizie sul fronte dell’offerta ricevuta da Kkr per l’acquisto del controllo del gruppo tlc, è arrivata la notizia di un’offerta vincolante recapitata da un consorzio di investitori istituzionali guidati da Ardian per l’acquisto della maggioranza del capitale sociale della holding Daphne 3, che detiene il 30,2% del capitale sociale di Infrastrutture Wireless Italiane (Inwit).
L’operazione proposta, che è strutturata in modo da non far sorgere alcun obbligo di opa, è stata accolta con favore: “Il consiglio di amministrazione di Tim, valutando positivamente l’offerta, ha dato mandato a Pietro Labriola, amministratore delegato e direttore generale, di negoziare l’accordo”, si legge in un comunicato di Tim.
Come riporta BeBeez, Inwit è la società proprietaria delle torri di telefonia mobile di Tim, che a fine marzo 2020 si è fusa con Vodafone Towers, la società proprietaria delle torri di telefonia mobile di Vodafone. L’integrazione delle infrastrutture passive di rete di Inwit e Vodafone Italia ha dato vita alla seconda più grande towerco quotata in Europa, con un portafoglio di oltre 22mila torri.
Nell’ottobre 2020 Tim aveva ceduto per 1,35 miliardi di euro il 14,8% di Inwit al consorzio di investitori guidato da Ardian Infrastructure e Canson Capital Partners, che aveva ottenuto l’esclusiva per l’operazione nel maggio 2020.
“Prevediamo di arrivare al closing definitivo con tutti i passaggi antitrust e golden power per giugno”, ha detto Pietro Labriola, ad di Tim, a Radiocor. “La proposta ha implicitamente un valore implicito di 10,75 per azione, tutto quanto per cassa, è un importante step all’interno della razionalizzazione della nostra struttura del capitale”.