Tip lancia un club deal per l’acquisto di un ulteriore 20% in Investindesign
Tamburi Investment Partners, insieme a un club deal con alcuni dei più importanti family office italiani, acquisisce un’ulteriore partecipazione del 20% in Investindesign, società che detiene una partecipazione del 46,96% in IDB.
L’acquisto della partecipazione sarà effettuato da Club Design, società partecipata da TIP con una quota del 20% e da altri investitori individuati da TIP, ad un prezzo per azione identico a quello dell’acquisizione effettuata in maggio da TIP e corrispondente al prezzo di quotazione di IDB.
Dopo l’importante traguardo della quotazione in Borsa avvenuto lo scorso 18 maggio, la notizia dell’avvenuta costituzione di un club deal, promosso da TIP e partecipato da alcune delle famiglie imprenditoriali più importanti d’Italia, riconferma la validità del modello di business di IDB, nonché la sua natura di progetto industriale di lungo termine per l’aggregazione, la sinergia e la valorizzazione di numerose eccellenze italiane nei settori del design, della luce e dell’arredamento di alta qualità.
“Siamo lieti che TIP abbia deciso di dar vita a questa ulteriore operazione”, commenta Andrea Sasso, chairman & ceo di IDB, “dimostrando così nuovamente non solo di credere nel nostro progetto di crescita e sviluppo, ma di aver voluto coinvolgere i propri soci ad incrementare il commitment complessivo sul Gruppo. Il coinvolgimento di altri investitori testimonia anche la volontà di numerosi family office di voler partecipare ad un progetto ambizioso, ma quasi doverosa vista, da una parte, la forte frammentazione e, dall’altra, l’importanza di questi settori per l’intero sistema Paese”.
“Assistiamo oggi ad un’altra importante conferma della bontà del nostro modello di business”, aggiunge Giorgio Gobbi, managing Director di IDB, “Modello che guarda, con concretezza e credibilità, all’affermazione di IDB quale esempio virtuoso del fare impresa sinergicamente in un settore dove le sfide sono sempre più importanti e globali, e la spinta al consolidamento sempre più forte e necessaria”.