Torri, financing da 2,6 miliardi per Cellnex. In campo Unicredit, Deutsche Bank e Santander

Dopo l’acquisizione, nel maggio scorso, di 10.700 torri da Iliad, di cui 2.200 in Italia e 5.700 in Francia, e 2.800 siti da Salt in Svizzera per 2,7 miliardi di euro, ora Cellnex, colosso spagnolo delle antenne con sede a Barcellona, starebbe lavorando al finanziamento di parte dell’operazione e di altre iniziative.

Stando infatti a quanto risulta a financecommunity.it, la società avrebbe dato mandato a Deutsche Bank, Unicredit e Banco Santander di coordinare un club deal da 15-20 banche per un financing dall’ammontare complessivo di circa 2,6 miliardi di euro.

Queste risorse, sempre stando a indiscrezioni, servirebbero in parte per finanziare l’acquisto dei siti in Svizzera e per un’altra parte per rifinanziare una porzione dell’esposizione esistente ma non le torri acquisite in Francia e in Italia.

Queste ultime dovrebbero invece essere finanziate attraverso altri sistemi, si parla di cash ottenuto tramite l’aumento di capitale da 1,2 miliardi approvato a inizio febbraio ma anche di un possibile ulteriore ricorso al mercato, ad esempio tramite un bond.

Quanto ai tempi, il committment delle banche sarebbe atteso per la seconda parte del mese, con lo scopo di arrivare al signing entro fine giugno.

Cellnex, quotata alla borsa spagnola, vede tra i suoi azionisti di riferimento ConnecT – di proprietà di Edizione (60%), Adia (20%) e GIC (20%) – con una quota del 29,9% del capitale sociale, nonché Threadneedle Asset Management, CriteriaCaixa e BlackRock con quote minori.

Noemi

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