Veneto Banca sceglie Attestor e Brm Barents per la vendita di Bim
Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, alla fine Veneto Banca ha confermato la selezione di due degli offerenti, Attestor e Brm Barents, per la vendita di Banca Intermobiliare di Investimenti e Gestioni avviata il 6 luglio scorso.
In una nota, la banca ha spiegato di aver completato “le fasi della procedura che hanno consentito a vari soggetti interessati di presentare offerte non vincolanti per l’acquisto della partecipazione di controllo, il 71% , con conseguente svolgimento da parte degli offerenti selezionati delle successive attività di due diligence”. La banca “ha ricevuto le offerte per l’acquisizione” a fine agosto, e dopo “approfondite valutazioni”, il gruppo “ha deciso di ammettere Attestor Capital e BRM Barents SCA ad un’ulteriore fase della procedura per la discussione e negoziazione delle rispettive offerte senza vincoli di esclusiva a carico dell’azionista”.
Ora il venditore “intende svolgere con i vari soggetti interessati tutti gli ulteriori approfondimenti e le negoziazioni che si rendono necessari per definire l’operazione nei tempi più brevi ragionevolmente possibili e con l’obiettivo di stipulare il contratto di cessione della partecipazione di controllo entro la fine del mese di settembre 2017”.
Nell’operazione Bim è assitita da Lazard con un team composto da Massimo Pappone (Managing Director, nella foto) e Antonio Ruozi (Director) insieme a Giacomo Giocoladelli, Caterina Crociata e Chen Chengxue.
Attestor è invece affiancato da Vitale & Co. con il partner Daniele Sottile.