Veneto Banca si prepara a diventare spa e guarda alla Borsa
Veneto Banca sta lavorando per pianificare lo sbarco in Borsa, che dovrebbe avvenire entro il 2015, e a lanciare un aumento di capitale entro i primi mesi del 2016.
È quanto è emerso dall’ultimo consiglio di amministrazione che si è riunito sotto la presidenza di Francesco Favotto (nella foto), che ha confermato l’intezione di procedere a una possibile integrazione con un altro istituto bancario.
Per quanto riguarda la quotazione, essa «consentirebbe ai soci di negoziare le azioni Veneto Banca sul mercato assicurandone la liquidabilità», spiega una nota.
Il consiglio ha poi sottoposto alla Bce il capital plan aggiornato volto al raggiungimento dei requisiti patrimoniali assegnati all’istituto (10% di Cet1 e 11% di Total Capital ratio) e ha deciso di chiedere ai soci la delega per un aumento di capitale da realizzarsi entro i primi mesi del 2016 e «comunque successivamente all’avvenuta quotazione in Borsa». La nota non specifica l’ammontare che però sarà tale da «assicurare anche prospetticamente un adeguato buffer dei requisiti patrimoniali previsti».
In merito alla trasformazione in spa il consiglio ha infine deciso l’avvio del procedimento di approvazione della proposta di modifica dello statuto.