Volumi negoziati +11% a Piazza Affari. FinecoBank prima banca sull’azionario
Cresce il controvalore e il numero dei contratti scambiati a Piazza Affari e aumenta la quota del trading online. Il quadro sul 2015 che emerge dalla tradizionale analisi realizzata da Assosim sui dati annuali delle transazioni è sostanzialmente col segno più.
I volumi negoziati sul mercato azionario della Borsa italiana sono infatti aumentati dell’11,3% lo scorso anno e il numero dei contratti conclusi del 6,87%; resta concentrato sul Ftse Mib, l’indice dei 40 titoli principali, il 90% del trading effettuato alla Borsa di Milano, anche se il dato continua a registrate una lenta diminuzione rispetto al 91% del 2014 e al 94% del 2008.
Nelle classifica per volumi scambiati dalle diverse società, FinecoBank conquista il primato sull’azionario con una quota di mercato del 20,84%, seguita da IwBank (11,33%) e Banca Imi (8,08%).
L’investment bank del gruppo Intesa Sanpaolo si piazza invece sul gradino più alto del podio nella classifica per controvalori scambiati sui mercati del reddito fisso con una quota di mercato del 19,50%, seguito a ruota da Banca Akros (19,08%), e da Iccrea Banca (12,12%).