Zoomlion al controllo di Ladurner Ambiente insieme a Mandarin

Dopo una lettera di intenti firmata lo scorso giugno, il gruppo cinese Zoomlion, assieme al fondo Mandarin Capital guidato da Alberto Forchielli (nella foto), hanno rilevato il controllo di Ladurner, società di Bolzano specializzata in tecnologie per lo smaltimento rifiuti, per 67 milioni di euro.

Il nuovo azionariato di Ladurner, che ora fattura 60-70 milioni di euro l’anno, vedrà dunque Zoomlion al 57%, Mandarin Capital Partners al 18% e la famiglia Ladurner al 25%. Zhan Chunxin, numero uno di Zoomlion, dice di attendersi “tassi di crescita che vanno dal 50 al 100%”.

Basata a Bolzano, Ladurner è una delle principali realtà internazionali operanti nel settore ambientale, attiva nella progettazione, costruzione e gestione di impianti per il trattamento dei rifiuti solidi urbani, nella produzione di energia rinnovabile da rifiuti solidi, liquidi e da biomasse agricole, nel trattamento delle acque reflue civili ed industriali e nella bonifica di siti contaminati e nella consulenza ambientale specialistica.

L’operazione rappresenta per il gruppo cinese di costruzioni il primo investimento in Italia nel settore del trattamento dei rifiuti e fa seguito a un’altra significativa operazione di acquisizione nel settore delle macchine per le costruzioni, avvenuta nel 2008, confermando così l’interesse strategico che il mercato italiano riveste per questa primaria società cinese. 

Noemi

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