2023, Equita e le maggiori iniziative strategiche
EQUITA Group chiude il 2023 annunciando una serie di iniziative strategiche volte a supportare la crescita, la diversificazione del business e la remunerazione degli azionisti.
EQUITA ha completato l’acquisto di una partecipazione di minoranza del 30% in Sensible Capital – boutique indipendente di advisory real estate fondata da Silvia Rovere nel 2020 – mediante un aumento di capitale dedicato e la compravendita di parte delle quote esistenti dall’azionista Silvia Rovere. Il corrispettivo dell’operazione è stato regolato con una combinazione di cash e azioni proprie EQUITA.
L’operazione permetterà al Gruppo di aggiungere all’offerta di Investment Banking una nuova e importante area di specializzazione dedicata alla consulenza nel real estate, sfruttando la forte complementarità del business di Sensible Capital con le attività di EQUITA.
Oltre alla partecipazione di minoranza di EQUITA nella società, gli accordi siglati prevedono anche il rebranding di Sensible Capital in EQUITA Real Estate, con l’obiettivo di beneficiare del crescente appeal del brand EQUITA, e l’adesione di Silvia Rovere al Patto Parasociale EQUITA Group, sancendo così l’ingresso della manager – già senior advisor del Gruppo da agosto 2023 – nella partnership di professionisti di EQUITA. EQUITA Real Estate, dunque, permetterà al Gruppo EQUITA di integrare la propria offerta di Investment Banking con una nuova, importante area di specializzazione. I professionisti di EQUITA Real Estate offriranno ai clienti della principale banca d’affari indipendente italiana advisory strategico per valorizzare i loro patrimoni immobiliari.
A partire dal 2026, EQUITA potrà esercitare una opzione call per acquisire un’ulteriore quota del 40% in EQUITA Real Estate, raggiungendo così il 70% del capitale e consolidare i risultati della società.
EQUITA ha annunciato anche che la controllata EQUITA SIM ha perfezionato l’acquisto di una quota del fondo EQUITA Private Debt Fund (“EPD”) da parte di un investitore istituzionale. L’operazione è volta ad incrementare il co-investimento del Gruppo nel primo fondo di private debt (da 5 milioni di euro a circa 11 milioni di euro) e a beneficiare maggiormente dei ritorni di un portafoglio maturo e performante. Si segnala che l’investimento è stato effettuato a sconto rispetto al NAV del fondo.
La società ha poi annunciato che EQUITA e gli azionisti di minoranza di EQUITA K Finance – Giuseppe Renato Grasso e Filippo Guicciardi, co-ceos della società controllata al 70% da EQUITA – hanno deciso di modificare parzialmente gli accordi siglati lo scorso luglio 2020, eliminando la struttura di opzioni put & call e rinegoziando alcuni impegni, anche di durata.
Le parti, infatti, considerando gli ottimi risultati raggiunti in questi anni, intendono prolungare nel tempo gli accordi, in vista del consolidamento della partnership con il Gruppo e del maggior coinvolgimento di Grasso e Guicciardi a livello della capogruppo.
Andrea Vismara (nella foto), amministratore delegato di EQUITA, ha commentato: “Chiudiamo il 2023 con l’annuncio di tre iniziative strategiche, tutte importanti sotto molteplici punti di vista. La partnership con Silvia Rovere e la nascita di EQUITA Real Estate ci permetterà di diversificare l’offerta di Investment Banking del Gruppo. L’acquisto di una quota addizionale di EPD ci porterà ad allineare ulteriormente i nostri interessi con tutti i soggetti istituzionali che investono nei nostri prodotti illiquidi. La rinegoziazione di alcuni termini previsti negli accordi tra EQUITA e gli azionisti di minoranza di EQUITA K Finance, invece, pone le basi per estendere questa partnership di successo”.