Searchlight Capital investe in Italia e acquisisce il 49% di Eolo
Il fondo di private equity Searchlight Capital Partners, attivo nell’industria delle telecomunicazioni, ha acquisito il 49% di EOLO, operatore italiano basato a Busto Arsizio e attivo nel fixed-wireless ultra-broadband per i segmenti business e residenziale, per sostenere i suoi piani di sviluppo.
Luca Spada, che ha fondato l’azienda nel 1999, continuerà a ricoprire il ruolo di CEO di EOLO e rimarrà un azionista significativo nella società. Spada ed Elmec Group continueranno a detenere il 51% di Eolo. Il ricavato dell’operazione verrà usato per finanziare la crescita dell’azienda, che ha pianificato investimenti per circa 300 milioni di euro nel periodo 2018-2020, uniti ai 200 milioni che Eolo ha investito negli ultimi anni per la realizzazione della propria rete di telecomunicazioni.
In particolare, la società ha avviato il progetto di realizzazione della prima infrastruttura ultra-broadband fixed-wireless a 100 Mega dedicata alle province italiane, basata su tecnologie di derivazione 5G. La nuova rete permetterà a oltre 7 milioni di famiglie e imprese in Italia che soffrono un forte “speed divide” di avere accesso ad internet in banda ultralarga.
EOLO ha oltre 300 mila clienti in più di 5.200 Comuni di 13 regioni italiane (Abruzzo, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Umbria, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta e Veneto), molti dei quali con meno di 20 mila abitanti. Nell’esercizio fiscale che si chiuderà il prossimo 31 marzo 2018, Eolo punta a registrare ricavi superiori ai 100 milioni di euro, in crescita del 33% rispetto al precedente esercizio e con una media di ricavi e margini in crescita del 30% ogni anno dal 2014.
Nell’operazione, Searchlight Capital Partners, con il co-fondatore Oliver Haarmann (nella foto) è stato affiancato da KPMG (financial accounting, tax, IT), Solon Management Consulting (advisor commerciale), M37 Ventures (advisor tecnologico e IT) ed Aon (assicurazione). Advisor di EOLO nell’operazione è Johan Bode (financial advisor) mentre Mps Capital Service e UniCredit hanno assistito la società nel finanziamento dei futuri investimenti e nel supporto dell’operazione.