I jeans Jeckerson sono in vendita
Va in liquidazione la casa di moda Jeckerson, produttrice degli omonimi jeans e controllata al 98,6% da Stirling Square Capital Partnerse.
Una decisione, questa presa dal cda, dopo il fallimento dei tentativi di concordato preventivo, portati avanti per un anno, si sono rivelati inutili. Alla stampa, l’amministratore delegato della società Gian Maria Argentini (ex manager in Safilo, Sector e Allegri) ha spiegato che «la procedura migliore per velocizzare la cessione del business è stata quella di mettere in liquidazione l’azienda in modo che si possa dare continuità strategica al marchio».
L’azienda starebbe ora valutando l’interesse di operatori finanziari e industriali per l’acquisizione.
Il fondo Stirling Square aveva provato a rimettere in piedi l’azienda nel marzo 2014, versando nuovo equity per 5 milioni di euro e firmando un accordo con le banche (GE Capital Interbanca, UniCredit, Mps Capital Services e Banca Mps) per lo riscadenziamento delle posizioni debitorie senior per un totale di 55 milioni di euro e a una revisione dei covenant finanziari.
Tuttavia, le cose non sono migliorate e la società si è trovata a non riuscire più a sostenere il debito, arrivato a 93 milioni.
Argentini ha precisato che «la società procede alla vendita della sua attività industriale e sta lavorando con potenziali operatori per raggiungere l’obiettivo mantenendo l’operatività. Dal punto di vista industriale l’azienda esprime una redditività interessante, ma dal punto di vista finanziario la situazione non è sostenibile», ora «il compito che ci aspetta è trovare un operatore che sia interessato a mantenere vivo questo business», ha concluso Argentini.
Alcuni imprenditori si sarebbero già fatti avanti. Tra questi ci sarebbe anche l’ex proprietario, Franco Stocchi.