Fondi e aziende in fila per la birra Peroni
Fondi e aziende sono tutti assetati di birra Peroni. Dopo il gruppo giapponese Asahi, che assistito da Rothschild ha presentato un’offerta da oltre 3 miliardi di euro per acquisire da Sab Miller i marchi Peroni e Grolsch, ora è la società filippina San Miguel, che produce l’omonima birra, in partnership con il nipponico Kirin Holdings, a scendere in campo. A riferirlo è lo stesso presidente del gruppo Ramon Ang, il quale però non ha specificato se qualche offerta sia già stata presentata.
La cordata va ad aggiungersi alla schiera di acquirenti interessata ai due brand, tra i quali ci sarebbe anche il gruppo thailandese Thai Beverage Public Company Limited e, secondo quanto indicato da Mergermarket, i grandi private equity quali Kkr, Permira, Pai e Apax.
L’italiana Peroni e l’olandese Grolsch sono i due marchi che il colosso SabMiller deve cedere in vista della sua fusione con Anheuser-Busch InBev, un’operazione da oltre 90 milioni di euro, per evitare problemi con l’antitrust di Bruxelles.
