PwC e Vitale & Co nella cessione del 65% di Pitagora spa a Banca CR Asti

Assistita da PwC, Banca CR Asti ha sottoscritto un accordo per l’acquisto di una partecipazione pari al 65% di Pitagora S.p.A. detenuta da Pitagora 1936, per un valore di 35,5 milioni di euro.

Al perfezionamento dell’accordo, soggetto all’approvazione da parte della Banca d’Italia e previsto entro il terzo trimestre dell’anno, Banca CR Asti, che già detiene il 5% di Pitagora S.p.A., arriverà a controllare il 70% della Società.

Per Banca CR Asti ha agito PwC, con un team guidato dal partner Matteo D’Alessio (nella foto) e composto anche da Barbara Naef (Executive Director) e Luca Faieta (Director) in qualità di advisor finanziario dell’operazione e lo studio legale Pedersoli e Associati per gli aspetti legali (vai su legalcommunity.it per conoscere il team legale).

Pitagora 1936 è stata assistita da Vitale&Co. come advisor finanziario, nelle persone del managing director Daniele Sottile e il director Andrea Foti, e dallo studio legale Simmons & Simmons.

Pitagora è un intermediario finanziario specializzato nei prestiti contro cessione del quinto dello stipendio (CQS) e al 31 dicembre 2014, riporta una nota, ha registrato un utile netto di circa 4,5 milioni di euro, un volume di erogato di circa 357 milioni di euro e un patrimonio netto di 37,7 milioni di euro, post distribuzione del dividendo.  

Noemi

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