ERG con Rothschild acquisisce il 100% di Forvei. Gli advisor
Assistita da Rothschild e Bnp Paribas, ERG, tramite la propria controllata ERG Power Generation, ha sottoscritto un accordo con VEI Green, holding di investimento controllata da PFH e partecipata da primari investitori istituzionali italiani, assistite da Palladio Corporate Finance e Lazard, per l’acquisto del 100% di ForVei, nono operatore fotovoltaico in Italia, sono state, invece,
L’enterprise value dell’operazione è pari a 336 milioni di euro mentre l’Ebitda annuo atteso per il 2017 é di circa 35 milioni. ForVei, joint venture tra VEI Green e Foresight costituita nel 2011, possiede e gestisce 30 impianti fotovoltaici, entrati in esercizio tra il 2010 ed il 2011, collocati in 8 regioni comprese tra il Nord e il Sud Italia, con una capacità installata di 89 MW ed una produzione annua di circa 136 GWh, pari a circa 77 kt di emissione di CO2 evitata. Il 100% della capacità installata beneficia di incentivi con una scadenza media al 2030.
Per Rothschild ha lavorato un team composto da Alessandro Bertolini Clerici (Managing Director, nella foto), Cesare Sasso (Assistant Director), Tommaso Bricola (Associate), Enzo Giffoni (Analyst).
Lazard hanno invece agito il ceo Marco Samaja e Paolo Dell’Orletta.
Gli asset sono attualmente finanziati tramite project financing non-recourse per un importo di circa 180 milioni di euro, e contratti di leasing per un importo di circa 60 milioni di euro. Il closing dell’operazione, previsto entro la fine di gennaio 2018, rimane condizionato all’approvazione dell’operazione da parte dell’Antitrust e al gradimento da parte delle banche finanziatrici.
“L’acquisizione – ha commentato Luca Bettonte, amministratore delegato di ERG – segna l’ingresso di ERG nel solare ed è un ulteriore importante tassello nella strategia di diversificazione tecnologica. La rilevante dimensione dell’operazione ci consentirà da subito di ampliare ed ottimizzare il nostro portafoglio di Energy Management con impianti di alta qualità ben dislocati geograficamente anche nella zona di mercato del Nord Italia, nonché di capitalizzare le nostre competenze industriali nella gestione degli asset”.
L’ingresso di ERG nel fotovoltaico in Italia avviene “in un contesto di mercato ancora molto frammentato che potrebbe offrire ulteriori possibilità di consolidamento, e ci consente di acquisire il know-how necessario per partecipare alla crescita oltre confine in un settore in forte espansione”, ha concluso.