Dedalus, controllata Ardian, punta al business It di Agfa-Gevaert
Affiancato da BNP Paribas, Ubs, Banca Imi, il gruppo Dedalus, partecipato al 60% circa da Ardian e operativo a livello internazionale nel settore del software clinico-sanitario, si aggiudica un accordo di esclusiva per l’acquisizione di parte del business IT nel settore sanitario del gruppo Agfa-Gevaert.
Oggetto dell’accordo sono in particolare le attività tedesche, francesi, austriache, svizzere e brasiliane relative al software clinico gestionale ospedaliero (HCIS) e ai sistemi IT di imaging (PACS-RIS di radiologia, cardiologia, ecc.) per un fatturato di circa 260 milioni di euro.
Con un fatturato complessivo di circa 470 milioni di euro, dall’operazione nascerebbe uno dei principali gruppi a livello europeo nel settore del software in ambito ospedaliero con una presenza in oltre 30 paesi nel mondo e una posizione di leadership in Italia, Germania e Francia.
“L’operazione darebbe una spinta importante al consolidamento europeo del settore del software ospedaliero”, ha commentato Giorgio Moretti, presidente di Dedalus Holding. “Si tratterebbe di un’operazione che creerebbe il leader pan-europeo del settore del software sanitario con un focus nei tre paesi più grandi dell’Europa continentale con circa 3.500 dipendenti e capacità di sviluppare un’offerta innovativa per un settore che necessita di migliore efficienza e soluzioni integrate”.
Nell’operazione, Rothschild & Co. è debt advisor con un team composto da Luca Jelmini, Managing director; Giorgio Bertola, Director; Marco Gruer, Analyst ed Elisabetta Magrini, Analyst.