Italian Electronics chiude il collocamento accelerato del 17,5% di Unieuro
Italian Electronics Holdings, società che controlla Unieuro, ha chiuso con successo la procedura di accelerated bookbuilding di 3,5 milioni di azioni della società a un prezzo di 16 euro per azione, per un corrispettivo totale pari a 56 milioni di euro.
IEH, in virtù dell’ammontare delle domande pervenute, ha deciso di variare i termini dell’offerta e di aumentare il numero delle azioni Unieuro oggetto di cessione arrivando a vendere una quota pari al 17,5% del capitale azionario esistente della società, aumentando quindi il flottante. Il prezzo, spiega una nota, incorpora uno sconto del 7% circa rispetto all’ultimo prezzo di chiusura di Unieuro pre-annuncio.
Nell’operazione, Citigroup, Credit Suisse e Mediobanca hanno agito quali joint global coordinators e joint bookrunners e UniCredit ha agito quale joint bookrunner dell’operazione.
A IEH resta quindi in mano una partecipazione di maggioranza relativa nella società pari al 48% del capitale sociale esistente. In linea con la prassi di mercato, IEH ha sottoscritto un impegno a non disporre di ulteriori azioni di Unieuro per un periodo di 90 giorni dalla data di regolamento dell’operazione. Durante tale periodo di lock-up, salve alcune eccezioni in linea con la prassi di mercato, IEH non potrà porre in essere nessun atto di disposizione delle azioni di Unieuro senza il previo consenso dei Joint Global Coordinators.