Btp Futura, Mef annuncia cedole minime: 1,15%, 1,3% e 1,45%

Il ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef, nella foto il ministro Roberto Gualtieri) ha alzato il velo sui tassi minimi garantiti di Btp Futura. Il collocamento del titolo, interamente dedicato al retail, comincerà lunedì 6 luglio e si concluderà alle 13 di venerdì 10 luglio, salvo chiusura anticipata.

Il tasso dal primo al quarto anno sarà dell’1,15%, dal quinto al settimo anno dell’1,30% e dall’ottavo al decimo anno dell’1,45%.

I tassi cedolari definitivi saranno annunciati alla chiusura del collocamento, e non potranno comunque essere inferiori ai tassi cedolari minimi garantiti. Inoltre, il tasso cedolare dei primi quattro anni resterà invariato, mentre – in base alle condizioni di mercato – potranno essere rivisti a rialzo solo i tassi successivi al primo.

Il titolo decennale presenta cedole nominali semestrali calcolate sulla base di tassi prefissati e crescenti nel tempo (il cosiddetto meccanismo step-up), più un premio fedeltà dall’1% al 3% del capitale investito sulla base della media del tasso di crescita annuo del Pil nominale dell’Italia di circa il 3%.

I proventi saranno interamente destinati a finanziarie le diverse misure previste per affrontare l’emergenza Covid-19: il sostegno al reddito e la tutela del lavoro, il rafforzamento del sistema sanitario nazionale e il sostegno a famiglie e imprese italiane.

Il titolo sarà collocato alla pari (prezzo 100) sul mercato attraverso la piattaforma elettronica Mot di Borsa Italiana per il tramite di due banche dealer: Banca IMI e Unicredit.

Il collocamento non prevede eventuali riparti, né sarà applicato alcun tetto massimo, assicurando la completa soddisfazione degli ordini, salvo facoltà da parte del Mef di chiudere anticipatamente l’emissione. L’eventuale chiusura anticipata non potrà comunque avvenire prima di mercoledì 8 luglio, garantendo al risparmiatore almeno tre intere giornate di collocamento.

Al sottoscrittore non verranno applicate commissioni per acquisti nei giorni di collocamento, mentre sul rendimento del titolo si continuerà ad applicare l’usuale tassazione agevolata sui titoli di Stato, pari al 12,5%, e l’esenzione dalle imposte di successione, come per gli altri Btp.

Noemi

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