GOLDMAN, MORGAN STANLEY E CREDIT SUISSE PER L’IPO ZALANDO
Goldman Sachs, Morgan Stanley e Credit Suisse, con Deutsche Bank AG e JP Morgan joint bookrunners, sono gli advisor nello sbarco in borsa di Zalando, azienda tedesca di e-commerce nel settore della moda, che ha annunciato entro la fine di settembre un'Ipo per il 10-11% del proprio capitale.
L'offerta potrebbe valutare l'azienda fino a 5 miliardi di euro. Si tratta della prima e più significativa Ipo per una startup di Berlino. Nel primo semestre dell'anno, Zalando ha chiuso positivamente, con un +23,9% nei ricavi, 1.047 miliardi di euro, contro gli 809 nello stesso periodo del 2013.
«Raggiungere il pareggio nella prima metà del 2014 è un traguardo importante, e dimostra una volta di più l'attrattiva del nostro modello di business», ha dichiarato nel comunicato Rubin Ritter, membro del management board.
L'Ipo è il «passo logico nell'evoluzione di Zalando poiché, in combinazione con la raccolta di capitale aggiuntivo, questo ci fornisce una maggiore flessibilità per seguire le nostre ambizioni di crescita a lungo termine».
L'offerta Zalando, riporta Bloomberg, sarà composta esclusivamente di nuove azioni. I primi cinque investitori della società sono AB Kinnevik, Global Founders, Anders Holch Povlsen, DST Europe e Holtzbrinck Ventures. L'azienda tedesca ha anche detto di aver firmato una linea di credito pari a 200 milioni di euro della durata di cinque anni per diverse utilità.
Zalando, fondata da Robert Gentz e David Schneider e finanziata principalmente dall'incubatrice di startup Rocket, ha iniziato a vendere scarpe nel 2008 e ora commercia 1.500 marchi diversi a clienti in 15 paesi, per un totale di 13,7 milioni di clienti attivi.