JP MORGAN CON EI TOWERS PER L’OPA SU RAI WAY
Affiancata da Jp Morgan, EI Towers, la controllata di Mediaset, ha annunciato nella tarda serata di ieri l'intenzione di lanciare un'offerta pubblica di acquisto e scambio volontaria sul 100% del capitale di Rai Way a 4,50 euro per azione, in parte in contanti e in parte in azioni. Così esposta, l'offerta valorizza la società delle torri di trasmissione della Rai 1,22 miliardi di euro.
La componente in contanti dell'offerta sarà pari a 3,13 euro, interamente garantita dal finanziamento di una banca internazionale, quella in azioni a 0,03 titoli ordinari EI Towers di nuova emissione, in questo modo la parte cash corrisponde al 69% della valorizzazione di ogni titolo della società delle torri della Rai.
Il Cda di Mediaset, che ha già convocato l'assemblea straordinaria per il 27 marzo prossimo, ha deliberato che voterà a favore della proposta di aumento di capitale di EI Towers finalizzato all'operazione. L'opas (Offerta pubblica di acquisto e scambio) partirà dopo quella data, avrà una durata tra i 15 e i 40 giorni e dovrebbe concludersi comunque entro l'estate.
Nello spiegare le ragioni dell'operazione Ei Towers, in una nota, spiega di voler creare «un grande operatore unico nazionale nel settore delle infrastrutture destinate all'ospitalità degli apparati televisivi e radiofonici, in grado di svolgere un ruolo rilevante anche nel settore delle telecomunicazioni» entro la prossima estate, per «porre rimedio all'attuale situazione di inefficiente moltiplicazione infrastrutturale dovuta alla presenza di due grandi operatori sul territorio nazionale».
La società delle torri del gruppo Mediaset, si impegna di continuare a «garantire l'accesso alle infrastrutture a tutti gli operatori televisivi» e «aprirà sempre più la propria infrastruttura, in prospettiva agli operatori di Tlc».
Inoltre l'offerta – chiarisce la nota – ha l'obiettivo di revocare le azioni di quest'ultima dal listino di Piazza Affari (dove Rai Way è stata da poco quotata), o l'acquisto di una partecipazione che rappresenti almeno 66,67% del capitale sociale, dati gli obiettivi di una piena integrazione industriale di Ei Towers con Rai Way.
Se l'operazione andasse in porto, EI Towers prevede effetti positivi sull'utile per azione e sul free cash flow to equity per azione sin dal primo anno oltre che ricavi più diversificati; l'incidenza di Mediaset scenderebbe infatti al 41% dal 77% e Rai diventerebbe il secondo cliente con il 39% (stime basate sui dati al 2013). Rai, azionista di Rai Way al 65%, si troverebbe con poco meno del 15% del capitale del nuovo gruppo.