Tikehau rilancia sul portafoglio di Fii in joint venture con Italmobiliare
Tikehau Capital rilancia nuovamente nella gara per il portafoglio delle partecipazioni dirette del Fondo Italiano d’Investimento e lo fa presentando un’offerta vincolante in joint venture con Italmobiliare per l’acquisto della totalità delle quote del fondo, attualmente gestitol fondo guidato da Carlo Mammola.
La joint venture tra il fondo francese, che in Italia agisce con il responsabile Luca Bucelli (nella foto a sx), e la holding guidata da Carlo Pesenti (nella foto a dx), in caso di accettazione dell’offerta, “mira a dare continuità al sostegno economico e strategico per 23 medie aziende italiane, in linea con il progetto avviato nel 2010 da Cassa Depositi e Prestiti”, si legge nella nota.
Il portafoglio di FII è attualmente composto da partecipazioni di minoranza in 23 aziende che operano in settori diversificati, che spaziano dall’industria, all’alimentare, dai servizi, all’IT, fra le quali Ligabue, Filmaster, Surgital e Megadyne.
Tikehau, assistito nell’operazione da Leonardo & Co, aveva già rilanciato quando la scelta sembrava ormai caduta sull’altro concorrente, Neuberger Berman, gruppo finanziario americano che in Italia è approdato nel private equity grazie a un’alleanza con Intesa Sanpaolo, mettendo sul piatto almeno 300 milioni di euro, una cifra più alta di 15 milioni rispetto a quella di Nb.
Dal canto suo, il fondo Usa ha proposto la creazione di un veicolo quotato sull’Mta per investire in aziende italiane di medie dimensioni non quotate, in linea con i requisiti dell’iniziativa dei Pir, iniziativa voluta a livello istituzionale e politico proprio per dare slancio al settore delle Pmi in Borsa.