Cvc compra Recordati per 3 miliardi. Rothschild, Zambeletti e Jefferies advisor

Dopo mesi di trattative e indiscrezioni stampa, alla fine il fondo Cvc Capital Partners, guidato in Italia da Giampiero Mazza (nella foto), ha annunciato l’accordo con gli azionisti di Fimei, la holding che detiene circa il 51,8% del gruppo farmaceutico Recordati,  per acquisire tutta la partecipazione in mano alla famiglia cioè circa il 51,8% delle azioni del colosso farmaceutico.

Adivsor nell’operazione sono per Cvc Leopoldo Zambeletti e Rothschild mentre gli azionisti di Fimei sono stati affiancati da Jefferies International Limited, con un team tra Londra e Milano.

Il corrispettivo dell’operazione, in base al predetto accordo, è di circa 3 miliardi di euro – pagati per circa 2,3 miliardi al closing dell’operazione e per 750 milioni in strumenti finanziari di debito subordinati di lungo termine – , che implica un prezzo di 28 euro per ciascuna azione dell’azienda farmacautica e una sua valorizzazione pari a 5,85 miliardi.

A fornire parte del finanziamento per l’acquisizione, avvenuta in consorzio tra Cvc con il fondo VII e PSP Investments e StepStone, sono state Deutsche Bank, Credit Suisse, Jefferies e Unicredit.

L’accordo è condizionato unicamente all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni antitrust. Dopo averle ottenute, al closing dell’operazione, gli investitori dovranno lanciare un’offerta pubblica di acquisto totalitaria rivolta a tutti gli azionisti di minoranza

Dopo la scomparsa dell’ex-amministratore delegato Giovanni Recordati, oggi l’azienda è controllata dalla famiglia omonima con i fratelli Alberto, presidente, e Andrea, ceo, i quali continueranno a guidare l’azienda assieme all’attuale management tra cui il cfo Fritz Squindo.

Recordati ha chiuso il primo trimestre 2018 con 366,5 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 134,4 milioni e un debito finanziario netto di 484,6 milioni. Il gruppo aveva invece chiuso il 2017 con 1,288 miliardi di euro di ricavi (+11,6%), un ebitda di 454,7 milioni (+22,5%) e un utile netto di 288,8 milioni (+21,6%).

 

Noemi

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