Ardian in consorzio si aggiudica il 49% delle torri Inwit. Per Tim incasso da 1,6 miliardi
Ardian entra ufficialmente al fianco di Tim in Infrastrutture Wireless Italiane (Inwit), fra i più grandi tower operator italiano e secondo operatore indipendente in Europa.
Nell’operazione Ardian è stata affiancata da Nomura con un team guidato da Stefano Giudici, da Vitale con Roberto Sambuco (Partner); Giovanni Mautone (Managing Director); Raffaele Ciccarelli (Director) e Vito Morgese (Associate) e da Mediobanca. Tim è invece stata assistita da Goldman Sachs e Bank of America.
Per PwC hanno lavorato Angela Margherita Bellomo, Ignazio Cirillo, Davide Tomassi, Riccardo Maria Togni, Vincenzo Belcastro (PwC Deals); Claudio Valz, Maurizio Pavia (PwC TLS) e Giovanni Blasi, Francesco Mereu, Marco Costantino e Marco Ranieri (PwC Consulting).
La società d’investimento francese, con un team composto da Mathias Burghardt e Rosario Mazza (nella foto), e la compagnia di telecomunicazioni hanno infatti raggiunto l’accordo finalizzato all’investimento da parte di un consorzio di investitori istituzionali guidato da Ardian in una holding di nuova costituzione in cui confluirà una quota del 30,2% della partecipazione di co-controllo in Inwit attualmente detenuta da Tim. Le operazioni si basano su una valorizzazione dell’azione Inwit pari a 9,47 euro e corrisponde a un incasso per Tim di 1,6 miliardi di euro.
A investire in Inwit sarà anche Canson Capital Partners, guidato dal co-fondatore Matteo Canonaco, che tramite un veicolo acquisterà una partecipazione diretta nella società fino al 3% del relativo capitale sociale, alla stessa valorizzazione dell’operazione di vendita al consorzio, e Azimut il quale co-investirà in un veicolo controllato da Canson e contestualmente a quello del consorzio guidato da Ardian.
A completamento dell’operazione, il consorzio deterrà una partecipazione del 49% del capitale della holding mentre il controllo resterà a Tim assieme a Vodafone Europe. Al consorzio verranno riconosciuti diritti di governance di minoranza, sia sulla holding che su Inwit.
Il completamento dell’operazione è soggetto all’avveramento di talune condizioni sospensive entro il 30 settembre 2020, tra le quali l’autorizzazione ai sensi della disciplina Golden Power e la conferma da parte della Consob dell’insussistenza di obblighi di offerta pubblica di acquisto.
INWIT, con 22.100 torri di trasmissione per telecomunicazioni, è il principale operatore in Italia e il secondo in Europa con un ruolo fondamentale nello sviluppo della nuova rete 5G, in quanto deployment partner sia di Tim che di Vodafone.