Aksìa acquisisce il 75% di Mir (diagnostica polmonare). Gli advisor finanziari
L’operatore di private equity Aksìa ha rilevato il 75% di Mir, società italiana attiva nel settore della diagnostica polmonare.
Mir, secondo indiscrezioni di stampa, è stata valutata 36 milioni di euro, pari a nove volte l’ebitda 2020, a fronte di un fatturato di 15 milioni. A vendere la società sono stati i fondatori Paolo Boschetti e Siro Brugnoli, che hanno riacquistato 25% e assunto, rispettivamente, le cariche di amministratore delegato e presidente.
Nell’operazione, Mir è stata affiancata da Mediobanca in qualità di finanziario, con un team composto da Antonio Da Ros e Marco Frammartino.
Aksìa è stata assistita da EY per servizi integrati di due diligence finanziaria, fiscale e strategica, con un team guidato dai partner Marco Ginnasi (nella foto a sinistra) e dall’associate partner Roberto De Bernardinis (nella foto a destra), coadiuvati da Andrea Di Bella e Felice Paglia.
Mir, nata negli anni Novanta, sinora faceva capo a Brugnoli e Boschetti, provenienti dalla concorrente Cosmed.