Beni Stabili acquisisce un portafoglio immobiliare per 118 milioni

Beni Stabili ha firmato un accordo preliminare per l’acquisizione di un portafoglio core di uffici bancari di proprietà del gruppo Credito Valtellinese attraverso un’operazione di sale e leaseback per un investimento complessivo di 117,7 milioni di euro.

Nel dettaglio, il portafoglio è costituito da 17 immobili (inclusi 2 diritti di superficie a lungo termine) che saranno riaffittati a realtà appartenenti al gruppo Creval in virtù di contratti di locazione di tipo “double net” con durate minime tra 9 e 12 anni (oltre a un’opzione di proroga per altri 6 anni concessa al locatario). Il portafoglio immobiliare, che comprende alcuni immobili centrali e iconici a Milano come Piazza San Fedele 4 (accanto all’edificio in Piazza San Fedele 2 già di proprietà di Beni Stabili) e Corso Magenta 59-63, ha una superficie lorda (GLA) di circa 21.700 mq e si concentra proprio a Milano, che infatti rappresenta oltre l’82% del prezzo di acquisizione dello stesso portafoglio.

Il portafoglio, interamente locato al gruppo Credito Valtellinese, si concentra sui tre principali immobili situati nel centro di Milano che rappresentano più del 71% del prezzo totale di acquisizione, mentre le altre proprietà sono per lo più filiali della banca (retail e uffici) che si prevede offriranno una buona liquidità sul mercato in particolare per via della loro posizione e alle loro caratteristiche intrinseche. 

L’asset si prevede che genererà oltre 7 milioni di affitti lordi, con un rendimento percentuale iniziale del 6,0%. L’operazione è “in linea con la strategia di investimento di Beni Stabili”, si legge in una nota, che punta con a un aumento dell’esposizione a Milano, con l’obiettivo di raggiungere l’80% del totale degli immobili in portafoglio nel capoluogo lombardo entro il 2020); un ulteriore diversificazione dei tenant e l’avvio di una nuova partnership con il Gruppo Credito Valtellinese e Beni Stabili.

Per la strutturazione dell’operazione il Gruppo Creval è stato assistito da Bnp Paribas Corporate Finance in qualità di advisor.

Il closing dell’operazione è previsto entro il 30 giugno 2017 a eccezione di due immobili (per 18,8 milioni) soggetti a un diritto di prelazione a favore della Soprintendenza dei Beni Culturali italiana e per i quali il closing avverrà nel terzo trimestre del 2017.

Noemi

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