Due nuovi investimenti per il gruppo Coima di Manfredi Catella
Il gruppo Coima, fondato da Manfredi Catella (nella foto), annuncia due operazioni.
La prima, realizzata assieme a Kkr, consiste nell’acquisizione del Retail Park “Le Vele”, parco commerciale sul Lago di Garda a Desenzano, che registra ogni anno oltre 5 milioni di visitatori, per circa 57,2 milioni di euro.
Nel dettaglio l’acquisizione del Retail Park è stata condotta dal fondo Coima Core V, di cui è unico investitore Kkr, che ha focus primario su operazioni retail. Aperto nel 2003, il parco ospita brand quali H&M, OVS, OBI, Trony e altri primari marchi italiani e internazionali, per una superficie commerciale di circa. 25.220 mq e oltre 32 unità.
Il secondo investimento è invece in un complesso terziario in via Bonnet, nel cuore del quartiere Porta Nuova di Milano, per un importo complessivo, compreso il piano di sviluppo, di 140 milioni. L’investimento è avvenuto attraverso un fondo di nuova costituzione denominato Porta Nuova Bonnet partecipato da Coima Res per il 36% (51 milioni di euro, di cui circa 25 milioni sotto forma di capitale di rischio) e per il 64% da Coima Opportunity Fund II, fondo gestito da Coima sgr e sottoscritto da un primario fondo sovrano lo scorso settembre, alla sua prima operazione. Il fondo sovrano investitore di Coima Opportunity Fund II ha accordato a Coima sgr di offrire a Coina Res il diritto di coinvestimento per ogni acquisizione da parte del fondo Coima Opportunity II.
Il complesso immobiliare si trova tra le sedi di Unicredit e Microsoft, entrambe sviluppate e gestite dal team di Coima, e consiste in due edifici con una superficie commerciale di circa 19.600 metri quadri. La strategia per il complesso immobiliare prevede: la valorizzazione dell’edificio terziario attraverso una gestione attiva del collocamento sul mercato delle superfici ancora da locare (partendo da un tasso di occupazione oggi del 16%), beneficiando della valorizzazione complessiva dell’area; e la riqualificazione integrale dell’edificio a torre con una destinazione mista terziaria e commerciale.
Il progetto di riqualificazione, che ha una durata stimata di 36 mesi, proseguirà la progettazione degli spazi pedonali che da Corso Como si estendono attraverso Piazza Gae Aulenti fino a Piazza della Repubblica e al quartiere Isola.
Per quanto riguarda la destinazione direzionale, nell’area di Porta Nuova i canoni di affitto si sono attestati a 500 euro al metro quadro. La componente commerciale ha raggiunto canoni superiore a 1.500 euro al metro quadrato con un incremento del 50% negli ultimi 5 anni. Considerando un rendimento target basato sull‘attuale livello di mercato degli affitti, non assumendo un aumento dei canoni, ci si attende di raggiungere un Tsr/Levered Irr di circa il 12% e un rendimento lordo totale dei costi di circa il 6%. Dopo l’acquisizione dell’ immobile di Gioiaotto nel luglio del 2016, Coima Res aggiunge quindi un altro investimento nel quartiere Porta Nuova di Milano al proprio portafoglio.
Con l’acquisto di Porta Nuova Bonnet, il 30% del portafoglio milanese è ora localizzato in Porta Nuova. Coima Res ha investito a oggi in 103 immobili per una superficie commerciale di 148.523 mq e 580 milioni di euro di valore. L’allocazione geografica del portafoglio di Coima Res è concentrata per il 79% a Milano e Roma, rispettivamente il 64% e il 15%.
Il gruppo quest’anno ha completato acquisizioni per oltre 1 miliardo di euro, fra le quali l’acquisizione di un immobile da 80 milioni in via del Corso a Roma, l’headquarter di Bnp Paribas a Milano, assieme al fondo sovrano del Qatar, in piazza San Fedele per oltre 80 milioni e l’edificio ex Imps in via Melchiorre Gioia 22 (con il fondo sovrano di Abu Dhabi), vicino Porta Nuova, per 200 milioni.