Banca Etica aderisce al fondo di garanzia del Mise

Banca Etica, il gruppo più impegnato nel microcredito e tra i primi soggetti in Italia per volumi erogati ogni anno, ha da poco reso operativa la propria adesione al Fondo di Garanzia del Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) che permetterà un aumento delle erogazioni a favore di microimprese.

Alla tradizionale offerta di microfinanza da parte di Banca Etica, si aggiunge dunque il microcredito imprenditoriale che prevede prestiti non superiori a 25 mila euro con servizi ausiliari forniti dalla banca o da partner territoriali, con garanzia del Fondo di Garanzia del Mise.

Nel dettaglio, il fondo sostiene l’avvio e lo sviluppo delle microimprese Italiane concedendo una garanzia pubblica a fronte di finanziamenti concessi dalle banche. I destinatari di questo tipo di microcrediti sono professionisti e imprese titolari di partita IVA da non più di 5 anni; professionisti e imprese individuali aventi fino a 5 dipendenti; società di persone, SRL semplificate, cooperative con dipendenti non soci fino a 10 unità; imprese che abbiano avuto, nei tre esercizi antecedenti la data di richiesta di finanziamento o dall’inizio dell’attività se di durata inferiore, un attivo patrimoniale di ammontare complessivo annuo fino a 300.000 euro; imprese che abbiano realizzato, nei tre esercizi antecedenti la data di richiesta di finanziamento o dall’inizio dell’attività se di durata inferiore, ricavi lordi per un ammontare complessivo annuo fino a 200.000 euro e imprese che alla data di richiesta di finanziamento presentino un livello di indebitamento fino a 100.000 euro.

Le attività finanziabili vanno dall’acquisto di beni o di servizi strumentali all’attività svolta, alla retribuzione di nuovi dipendenti o soci lavoratori al pagamento di corsi di formazione. 

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