In Asia sta per affacciarsi sul mercato il colosso Asset Management One

Con circa 50mila miliardi di yen (più di 400 miliardi di euro) in gestione,  “Asset Management One”, la nuova società privata di asset management in Asia che nascerà il primo ottobre prossimo dall’integrazione dei settori delle gestioni del colosso assicurativo Dai-Ichi Life Insurance e del gruppo bancario Mizuho (compresa Shinko Asset Management), si presenta già come la principale del continente.

Questa volontà di primeggiare sarebbe alla base della scelta del nome stesso, per indicare il primato sia nella “fiducia della clientela” e sia nel panorama del continente asiatico al fine di essere «competitiva nei confronti delle maggiori società globali di gestione».

Una sfida, dunque, verso i giganti come BlackRock o Vanguard che gestiscono asset più che doppi. La decisione di non mantenere nella denominazione riferimenti alle case madri indica altresì il desiderio che la nuova società venga vista come «autonoma». L’accordo era in preparazione da mesi e sembra essere stato accelerato da un contesto sempre più difficile per gli investimenti dopo l’introduzione di tassi negativi nel sistema finanziario nipponico. 

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