BCC San Marzano, approvato il bilancio 2015: l’utile cresce del 62%
Il Consiglio di Amministrazione della BCC San Marzano ha approvato il bilancio d’esercizio 2015, i cui dati previsionali erano stati presentati in via preliminare a fine gennaio 2016.
La raccolta complessiva si attesta a 519,577 milioni di euro in crescita rispetto al 2014 dello 0,6%. In forte aumento il numero dei soci pari a 2.460 rispetto ai 1.823 del 2014, con un incremento del 34,9%. Consolidato nel periodo è altresì il sostegno all’economia delle famiglie e delle imprese territorio: gli impieghi, in crescita del 6,7%, si attestano a 213,996 milioni di euro, in controtendenza con l’andamento nazionale del sistema bancario che segna invece un calo dello 0,1% (al 31.12.2015).
Il consuntivo d’esercizio registra poi un utile netto di 4,063 milioni di euro (in crescita del 62,2% rispetto al 2014). A questo proposito, nell’assemblea dei soci sarà proposta la distribuzione di un dividendo del 3% sul capitale versato, un segnale importante in una fase in cui i tassi di rendimento sono ai minimi storici.
Conferma della forte solidità patrimoniale della Banca è anche l’incremento del patrimonio netto che si attesta a 48,263 milioni di euro registrando un delta positivo rispetto all’esercizio precedente del 16%. In questo senso un’ulteriore conferma viene anche dal Common Tier 1 Ratio (CET 1), l’indicatore che misura lo stato di salute della banca, mettendo in rapporto il capitale che ha a disposizione con le attività impiegate sul mercato (prestiti concessi o titoli obbligazionari posseduti). Più è alto questo parametro, più la banca è solida.
Al 31 dicembre 2015 il CET 1 della BCC San Marzano si è attestato al 16,7% notevolmente al di sopra della soglia minima imposta dalla Bce (pari al 10,5%), come anche della media delle banche nazionali (pari al 12,3% a Settembre 2015) e in particolare del credito cooperativo italiano (pari al 16,3% a Settembre 2015).