Unicredit pensa a un taglio di 10mila posti di lavoro
Unicredit sta valutando il taglio di oltre 10.000 posti di lavoro, soprattutto in Italia ma anche in Germania e Austria.
Lo scrive l’agenzia di stampa Bloomberg, citando fonti vicine alla situazione. I tagli, aggiunge, rappresentano il 6,8% del totale della forza lavoro e includono anche 2.700 posizioni che Unicredit aveva già previsto di tagliare entro il 2018, nell’ambto della ristrutturazione aziendale annunciata lo scorso anno.
I nuovi tagli riguarderanno soprattutto personale in Italia, aggiungono le fonti sentite da Bloomberg, precisando che il numero totale delle riduzioni, che avverranno in diversi settori della banca, è ancora in revisione e potrebbe variare.
Una decisione è attesa entro la fine dell’anno e nel frattempo, secondo Fabrizio Bernardi, analyst di Fidentiis Equities, una riduzione di 10.000 dipendenti avrebbe un impatto molto positivo sull’adjusted profit della banca, circa il 10%.