Intesa Sanpaolo inizia la sua avventura in Brasile
Intesa Sanpaolo si espande in Brasile e avvia le attività della subsidiary bank a San Paolo, Intesa Sanpaolo SA. L’avvio ufficiale della banca arriva dopo l’ottenimento, da parte delle autorità della licenza di banca commerciale e banca d’investimento con autorizzazione a operare in valuta locale e nel mercato dei cambi. In questo modo sarà un “banco multiplo”, secondo la definizione dell’autorità bancaria brasiliana, e svolgerà il ruolo di partner industriale a fianco delle imprese italiane e delle aziende internazionali e brasiliane attive nel paese, spiega una nota.
La nuova sede operativa, parte della Direzione International Network e Global Industries della Divisione Corporate& Investment Banking, opererà in stretta sinergia con il network internazionale e le strutture italiane del gruppo e disporrà di desk per le attività delle imprese italiane, locali e internazionali con personale multilingua.
Dal punto di vista dei settori industriali, un’attenzione particolare sarà dedicata ai comparti particolarmente rilevanti nell’economia brasiliana: infrastrutture, oil&gas, energia e il settore agricolo (agribusiness).
La sede di San Paolo, si legge inoltre nella nota, fornirà una piattaforma avanzata di prodotti e servizi mirati alle esigenze della clientela orientati a supportarne lo sviluppo e gli investimenti. In particolare, le imprese potranno avvalersi di una consulenza dedicata per il loro ingresso sul mercato brasiliano e di soluzioni tailor-made per le esigenze di gestione del capitale circolante, dei fabbisogni finanziari di medio/lungo termine, dei flussi commerciali domestici e internazionali, della mitigazione dei rischi di tasso e di cambio, della tesoreria e della liquidità. L’offerta include servizi di cash management, trade finance, transaction banking, structured export finance, factoring oltre a prodotti per la raccolta e la gestione di liquidità tramite l’offerta di certificati di deposito bancario.