Beni Stabili chiude la vendita del 40% della sicaf a Credit Agricole ed Edf

Beni Stabili Siiq ha finalizzato la cessione del 40% delle quote della SICAF immobiliare italiana costituita all’inizio dell’anno attraverso il conferimento del portafoglio locato a Telecom Italia (per un valore di circa 1,5 miliardi di euro) e al relativo debito ad esso associato, circa 800 milioni.

Crédit Agricole Assurances e EDF Invest, la divisione investment del gruppo EDF, hanno acquisito ciascuno, da Beni Stabili, una quota del 20% nella SICAF, mentre Beni Stabili, con il 60% delle quote, manterrà il controllo della Sicaf e fornirà servizi di gestione immobiliare.

Questa operazione rappresenta una fase “essenziale” della strategia adottata da Beni Stabili a partire dalla fine del 2015, che punta fra le altre cose alla diversificazione dei tenant, in quanto dopo l’operazione SICAF, l’esposizione di Beni Stabili verso Telecom Italia, si ridurrà al 27% del proprio portafoglio, rispetto al 38% di fine 2016 prima della transazione, al rafforzamento della struttura del capitale, poiché con questa operazione, del valore equivalente a circa € 20 milioni di immobili locati a Telecom Italia, l’LTV 2016 pro-forma risulta inferiore al 45% rispetto al 51,6% precedente la transazione e all’aumento dell’esposizione a Milano, con il 60% del portafoglio rispetto al 53% di fine 2016, avvicinandosi al target dell’80% entro il 2020. Grazie alle ottime partnership in essere, alla strategia di rotazione del portafoglio finalizzata ad ottimizzarne la qualità e ai progetti di sviluppo a Milano, Beni Stabili continua a confermare la propria ambizione immobiliare, offrendo un profilo finanziario che racchiude creazione di valore e ricavi solidi sul lungo periodo.

 

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