Generali si rafforza sul mercato tedesco
Integrazione di Generali Deutschland Holding, Generali Versicherung e Generali Leben nella nuova Generali Deutschland Ag, con sede a Monaco di Baviera. Un approccio multicanale con Generali, AachenMuenchener e CosmoDirekt dedicate alla vendita e un consolidamento delle attività di back office. Sono questi i pilastri del riposizionamento di Generali in Germania, pensato in vista della presentazione del nuovo piano industriale del prossimo 27 maggio.
Generali Deutschland Holding avrà un board di sei membri guidato dal country ceo Giovanni Liverani (nella foto),mentre il comparto vita entrerà in una nuova fase chiamata “New Normal”. «Per creare il New Normal sono tre le misure che adottermo – ha spiegato a Il Sole 24 Ore il ceo di Generali Deutschland, Liverani – si parte innanzitutto dall’innovazione di prodotto, che dovrà essere più semplice e potenzialmente “tagliato su misura”. Dovranno essere prodotti diversi rispetto al passato, parzialmente ibridi, ossia in grado di dare una garanzia minima di protezione combinata con la possibilità di sfruttare il potenziale upside del settore equity, e per questo con una componente tipo unit linked vicina al 60-70 per cento». Il secondo elemento di questa “nuova normalità” sarà la strategia che verrà adottata in termini di distribuzione. «Alcuni canali – ha commentato Liverani – come AachenMuenchener e CosmoDirekt sono già ben posizionati, l’idea è di offrire prodotti più moderni, che servano tutti i bisogni del cliente, secono un’ottica di cross-selling». Infine, l’ultimo aspetto fondamentale è certamente la gestione del portafoglio. «Rispetto alla quale – ha sottolineato Liverani – risulterà cruciale la capacità di segregare quei vecchi prodotti che offrivano alti livelli di protezione, magari cercando anche di far migrare i sottoscrittori di quelle polizze su nuove offerte più appetibili perché capaci di offrire una garanzia minima abbinata al potenziale upside dell’equity».
Il gruppo del Leone è il secondo operatore sul territorio tedesco subito dopo Allianz e le attività in quel paese rappresentano il secondo mercato per Trieste.