LVenture, rafforza cooperazione con Chinastone Group, che valuta investimento nella holding
LVenture Group ha siglato un accordo quadro di collaborazione con Chinastone Group, società cinese attiva nella consulenza di management e servizi industriali, che potrebbe incrementare la partecipazione nel capitale del gruppo italiano.
L’intesa, si legge in un comunicato della holding di partecipazioni guidata da Luigi Capello (nella foto), “prevede l’avvio di una serie di attività sinergiche volte a favorire l’accesso al mercato cinese del venture capital”.
La collaborazione intende:
a) “accelerare l’espansione a livello internazionale delle startup del portafoglio di
LVenture Group, grazie alla promozione sul mercato cinese… dei loro prodotti e servizi digitali e di investimenti nel loro capitale;
b) sviluppare attività reciproche per rafforzare le connessioni tra l’ecosistema cinese ed
europeo delle startup;
c) avviare una joint venture per replicare in Cina il modello accelerazione-investimenti di
LVenture Group”.
La cooperazione potrebbe sfociare in un incremento della partecipazione di Chinastone Group nel capitale di LVenture.
“Il motivo per cui intendiamo instaurare una collaborazione con Lvg valutando, al contempo,
un ulteriore investimento nel suo capitale sociale, è dovuto al fatto che gli imprenditori italiani
più creativi, promettenti e rappresentativi della nuova tendenza digitale sviluppano il loro
business all’interno di Lvg”, spiega Xiaozhang Dai, chairman di Chinastone Industry Service
Europe. “La nostra cooperazione può favorire Lvg ad inserirsi nel mercato cinese ed attrarre i capitali, permettendo alle startup italiane di ottenere maggiori opportunità di crescita in futuro. Dall’altro canto, le startup cinesi potranno accedere al mercato europeo più facilmente, sfruttando l’hub creato da Lvg. I nostri nuovi progetti permetteranno interazioni significative tra Italia e Cina e favoriranno il dialogo ed una stretta cooperazione tra le startup di entrambi i paesi, incrementando in questo modo le possibilità di successo delle stesse”.