MODIFI raccoglie 20 milioni per creare un hub di gestione commerciale per le PMI

La società fintech globale MODIFI ha annunciato oggi una raccolta fondi da 20 milioni di euro in azioni di Serie B, che porta la sua valutazione a oltre 100 milioni di euro. Il round è stato guidato dal nuovo investitore Heliad Equity Partners con un co-investimento di Neva Sgr, la divisione di fondi venture capital del principale gruppo bancario italiano, Intesa Sanpaolo. Significativa è stata anche la partecipazione degli investitori esistenti, tra cui Global Founders Capital, Maersk Growth e Picus Capital. I fondi saranno utilizzati per sviluppare la piattaforma digitale di trade finance di MODIFI dedicata alle PMI e trasformarla in un hub globale di gestione commerciale.

MODIFI è l’unica piattaforma digitale di trade finance per le PMI che abbraccia le tre principali regioni commerciali di Europa, Asia e Nord America – un cluster che comprende circa l’80% delle importazioni ed esportazioni mondiali. La piattaforma fornisce alle PMI soluzioni digitali semplici per finanziare i loro scambi, tutelarsi dal rischio di controparte e seguire e gestire facilmente le proprie spedizioni. La nuova tranche di finanziamenti consentirà importanti aggiornamenti della piattaforma, che permetteranno ai clienti di MODIFI di eseguire in un’unica interfaccia tutte le attività di natura commerciale. Tra queste si annoverano, ad esempio, la ricerca di nuovi partner e la gestione del rischio di cambio.

Le piccole e medie imprese rappresentano oltre il 95% delle realtà aziendali a livello mondiale, ma il loro contributo al commercio globale è di gran lunga inferiore. Tra le principali barriere d’ingresso lamentate da queste società vi sono la difficoltà di trovare partner commerciali e ottenere finanziamenti, nonché le scarse opzioni di pagamento online . Per ampliare le opportunità di business queste società fanno solitamente affidamento sui canali tradizionali, come le fiere di settore e gli incontri di persona, motivo per cui sono state duramente colpite dalla pandemia di covid-19. La missione di MODIFI è consentire alle PMI di tornare a operare e prosperare, a tutto vantaggio delle economie locali.

“Le piccole imprese non hanno gli strumenti e il know-how per commerciare con la facilità e la comodità delle loro controparti più grandi. Le soluzioni disponibili sono frammentate e non affrontano il problema in modo olistico. Noi abbiamo digitalizzato con successo il settore del trade finance e stiamo ora trasformando la nostra piattaforma in un hub di gestione commerciale completo, che permetterà alle PMI di assumere il controllo delle proprie attività commerciali globali. Con Heliad Equity Partners e Neva possiamo ora contare su due nuovi partner forti, che completano la base azionaria esistente”, ha affermato il CEO e Co-fondatore Nelson Holzner (nella foto).

“Negli ultimi anni, MODIFI non è cresciuta solo in termini di attività e diffusione, ma anche nel suo approccio per affrontare le questioni sistemiche relative al commercio globale. Siamo molto felici di sostenere l’eccezionale team di Nelson Holzner, Sven Brauer e Jan Wehrs nel viaggio per diventare la principale piattaforma di trade finance e gestione commerciale per PMI. Le piccole imprese rappresentano il 90% del tessuto aziendale mondiale e costituiscono la spina dorsale delle economie locali. È fondamentale aiutarle a crescere e a prosperare”, ha aggiunto Falk Schaefers, CEO di Heliad Equity Partners.

“La capacità di raccogliere investimenti e attirare in pochissimo tempo finanziatori e partner industriali in tutto il mondo conferma l’enorme potenziale di MODIFI per diventare un’azienda da un miliardo di euro: è chiaro che il commercio globale ha bisogno di soluzioni digitali. MODIFI ha già fatto molto per semplificare e automatizzare i processi di trade finance finora poco digitalizzati, e non vediamo l’ora di affrontare con il nostro approccio di società fintech una più ampia gamma di sfide legate al commercio globale”, ha concluso Mario Costantini, CEO di Neva.

MODIFI ha debuttato con successo negli Stati Uniti, nei Paesi Bassi e in Bangladesh nella prima metà del 2021, dopo aver ottenuto una linea di credito da 60 milioni di dollari dalla Silicon Valley Bank. La società opera attualmente in nove sedi a New York, Berlino, Amsterdam, Delhi, Mumbai, Dhaka, Shenzhen, Hong Kong e Dubai.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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