Sace insieme a un pool di banche per la crescita di Novamont

Novamont, società Benefit certificata B Corporation, leader nella produzione di bioplastiche e nello sviluppo di biochemical e di bioprodotti, investirà nel suo percorso di crescita sostenibile grazie al sostegno di SACE – nell’ambito del nuovo mandato a supporto del Green New Deal – e di un pool di istituti di credito.
Il Gruppo, infatti, ha beneficiato di un finanziamento di 100 milioni di euro, assistito dalla garanzia green di SACE all’80%, ed erogato da Crédit Agricole Italia – anche nel ruolo di banca agente – Banco BPM, Intesa Sanpaolo (Divisione IMI Corporate & Investment Banking) e UniCredit.
La nuova liquidità contribuirà al piano di investimenti aziendali 2021/2025, che punta al consolidamento della posizione competitiva in Europa, Nord America e Asia, attraverso l’incremento della capacità produttiva di bioplastiche – che rappresenta il core business di Novamont. Questo permetterà anche di soddisfare la domanda crescente a livello mondiale.

L’erogazione del finanziamento ha tenuto conto, tra le altre cose, anche del superamento di una soglia minima dell’Indice dei Flussi Circolari (IFC), che misura la circolarità di un’organizzazione. Questo indice è legato al valore economico generato dal Gruppo, il cosiddetto “fatturato rigenerativo”, che rappresenta la percentuale di fatturato legata alla circolarità di un’azienda. Maggiore è il fatturato rigenerativo, migliore è la capacità di un’azienda di generare ricavi dai suoi prodotti e attività circolari come, ad esempio, da materie prime ed energia rinnovabile, da prodotti biodegradabili e compostabili certificati, da scarti recuperati. Questo è anche uno dei KPI che descrivono la performance del Gruppo nell’ambito degli impegni di beneficio comune sottoscritti nello statuto societario.

Lo studio legale Dentons ha assistito SACE, Crédit Agricole Italia (quale agente delle parti finanziarie e mandatario nei rapporti con SACE) e le banche finanziatrici nella strutturazione del finanziamento e nella redazione e negoziazione della documentazione finanziaria. Dentons ha agito con un team composto dal partner Alessandro Fosco Fagotto, dal counsel Franco Paolo Gialloreti e da Flaminia Lucchetti, supportati, per gli aspetti di natura fiscale, dalla partner Roberta Moscaroli e dal senior associate Leonardo Grassi.

Novamont, attiva dal 1990, ha sede a Novara ed è costituita da sette società. Con quattro siti produttivi, tre centri di ricerca in Italia, sedi commerciali in Italia e all’estero e una rete di distributori in oltre 40 Paesi (Europa, Asia, Africa, America Latina ed Oceania), promuove un modello di bioeconomia circolare basato sulla riconversione di siti industriali non più competitivi e sullo sviluppo di filiere agricole integrate.

“La garanzia di SACE nell’ambito del Green New Deal è un significativo riconoscimento all’impegno di Novamont, di molti anni, nella costruzione della filiera italiana delle bioplastiche e dei biochemical integrata nei territori, che ci ha portato a diventare una Benefit company certificata B Corporation. Questo finanziamento ci consentirà di realizzare l’attuale importante piano di investimenti per uno sviluppo rigenerativo della filiera, misurabile attraverso parametri definiti e legati all’intera produzione di Novamont, in linea con le strategie e politiche della transizione ecologica”, ha dichiarato Catia Bastioli (nella foto), Amministratore delegato di Novamont.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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