Equita e Mediobanca al fianco di Ariston nel processo di ipo su Euronext Milan
Ariston – player globale nelle soluzioni sostenibili per il comfort dell’acqua calda e del riscaldamento degli ambienti – ha reso noto di aver concluso con successo il collocamento istituzionale annunciato in data 8 novembre 2021, quest’ultimo chiuso con un prezzo pari a 10,25 euro per azione e una raccolta di 915 milioni di euro (inclusa l’opzione di over allotment).
Si tratta della più grande Ipo in termini di dimensioni completata in Italia dall’inizio del 2021 e – a fronte di un elevato interesse da parte del mercato – ha consentito un’allocazione fortemente concentrata su investitori di natura long only, sia domestici che internazionali.
Alla data di inizio delle negoziazioni Ariston capitalizzerà circa 3,4 miliardi di euro con un flottante pari a circa il 27% se si include l’opzione di over allotment.
Equita ha agito in qualità di Joint Bookrunner. L’operazione si è chiusa con successo grazie alla collaborazione tra il team ECM e la sala operativa di Equita, e con questa ipo rafforza ulteriormente il proprio ruolo di leading ECM franchise sul mercato domestico, con 17 operazioni completate con successo dall’inizio dell’anno. Equita, infatti, è oggi al primo posto in Italia per volumi complessivi e per numero di operazioni completate: 12 le operazioni “cash equity”, con un mix unico di ipo, spac, abb, reverse abb e rights issue, a cui si aggiungono 5 operazioni di public m&a portate a termine con successo (Astm, Creval, Guala Closures, Carraro, Cattolica).
Ariston intende utilizzare i proventi netti derivanti dall’emissione di nuove azioni per sostenere e sviluppare l’ulteriore crescita del Gruppo, investire e accelerare la crescita organica – come il digital route to market, le tecnologie e il footprint industriale – e per finanziare acquisizioni di imprese, tecnologie e diritti di proprietà intellettuale in futuro. L’ammissione, inoltre, migliorerà ulteriormente il profilo di Ariston e la riconoscibilità del marchio, consentendogli di continuare ad attrarre persone di talento in futuro.
La società ha inoltre nominato Goldman Sachs Bank Europe SE, Intesa Sanpaolo – Divisione IMI Corporate & Investment Banking, e Mediobanca – Banca di Credito Finanziario quali joint global coordinators e joint bookrunners, CC & Soci quale Financial Advisor e BNP PARIBAS, BofA Securities Europe SA, Citigroup Global Markets Europe AG ed Equita SIM in qualità di joint bookrunners. Mediobanca ha agito, lato ECM, con un team composto da Francesco Spila e Lorenzo Angeloni e ,lato coverage M&A, Francesco Dolfino e Mauro Armanni.