Csm Ingredients acquisisce Hi-Food, attiva nell’ingredientistica Food-Tech

CSM Ingredients, detenuta da società di investimento del fondo Investindustrial VII L.P. e leader globale nella ricerca e produzione di ingredienti alimentari, ha annunciato oggi l’acquisizione di Hi-Food, azienda innovativa specializzata nella ricerca, sviluppo e produzione di ingredienti di origine naturale. L’acquisizione rientra nella strategia di Investindustrial, che intende essere protagonista nel disegnare il futuro dell’industria alimentare acquisendo e sviluppando aziende innovative e sostenibili nel settore.

Fondata nel 2012 a Parma da Giampaolo Cagnin, Massimo Ambanelli e Emanuele Pizzigalli, in stretta collaborazione con l’Università di Parma, Hi-Food è cresciuta sviluppando soluzioni innovative nel mondo degli ingredienti funzionali per l’industria alimentare a base vegetale e clean-label. Le soluzioni dell’azienda sono caratterizzate dalla presenza di selezionati ingredienti, di origine naturale e privi di additivi chimici. In particolare, gli ingredienti di Hi-Food sono sviluppati attraverso metodi innovativi di trasformazione e con materie prime di origine vegetale, che rispondono alla crescente domanda di prodotti sani e nutrizionalmente equilibrati e che contribuiscono all’evoluzione sostenibile dell’industria alimentare.

L’operazione prevede che gli azionisti di Hi-Food reinvestano in CSM Ingredients, assumendo anche importanti incarichi nell’area commerciale e di ricerca e sviluppo. Con questa acquisizione CSM Ingredients – che ad oggi conta già oltre 1.400 dipendenti, 3 centri di ricerca e innovazione, 8 stabilimenti produttivi e 2 poli di open-innovation – compie un altro passo decisivo nella creazione di un polo ingredient-tech italiano dedicato allo sviluppo di soluzioni innovative per il mondo del food.

Nei prossimi mesi, Hi-Food completerà la costruzione a Pilastro di Langhirano (vicino a Parma) di uno dei più moderni e avanzati impianti per la produzione e la lavorazione di ingredienti naturali, di origine vegetale, privi di allergeni e additivi di sintesi. Il nuovo impianto italiano, dotato di un centro permanente di ricerca sull’estrusione ad alta tecnologia, rappresenterà uno dei più avanzati centri di sviluppo e applicazione in Europa. L’impianto, grazie a un gruppo integrato di strutture pilota, laboratori sperimentali e macchine industriali, sarà in grado di creare prototipi di prodotti e nuovi alimenti con l’obiettivo di soddisfare le esigenze nutrizionali della clientela contemporanea e anticipare le tendenze future.

Andrea C. Bonomi, presidente dell’industrial advisory board di Investindustrial, ha commentato: “Siamo lieti della partnership creata, con il nostro supporto, da CSM Ingredients con Giampaolo Cagnin e il suo eccellente team di Hi-Food. La ricerca e lo sviluppo che hanno contraddistinto Hi-Food fin dalla sua fondazione sono un perfetto complemento della piattaforma industriale che abbiamo iniziato a costruire nel settore degli ingredienti con l’acquisizione di CSM Ingredients nell’aprile 2021. Investindustrial è interessata in un’ottica di lungo periodo all’evoluzione dei settori che gravitano intorno alla sostenibilità del mondo food, come la produzione alimentare, gli ingredienti, gli integratori, il packaging e le chiusure. Negli ultimi cinque anni, abbiamo effettuato 8 nuovi investimenti in questi settori per un totale di 1,5 miliardi di euro di capitale. Le aziende su cui abbiamo investito hanno a loro volta realizzato ulteriori 11 acquisizioni e attualmente impiegano un totale di circa 10.300 dipendenti”.

Aldo Uva (nella foto), ceo di CSM Ingredients, ha dichiarato: “Nel contesto di innovazione e forte espansione di CSM Ingredients, Hi-Food rappresenta un’eccellenza nella ricerca di soluzioni che possano contribuire all’evoluzione sostenibile dell’industria alimentare. Questa acquisizione ci permette di combinare in maniera ottimale la solidità operativa, la presenza globale e il know-how di CSM Ingredients con lo spirito visionario e pionieristico di Hi-Food, contribuendo ad accelerare lo sviluppo di una realtà propulsiva per il futuro del food. L’acquisizione di Hi-Food rappresenta il primo traguardo di un programma di investimento in ricerca e sviluppo a livello globale, che nel medio termine supererà i 200 milioni di euro”.

Synergetic – azionista di maggioranza di Hi-Food – è stata assistita da Houlihan Lokey, con un team composto da Matteo Manfredi (co-head of corporate finance europe, managing director), Tommaso Lillo (managing director), Alessandro Pallotta (associate), Alessio Clerici (analist).

E’ stata inoltre seguita dallo Studio Legale Giliberti Triscornia e Associati (Francesco Cartolano) rispettivamente per gli aspetti finanziari e legali. Chiomenti (Luca Liistro) e Slaughter and May (Filippo de Falco) hanno agito come consulenti legali dell’acquirente.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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