Sace, 26 milioni di euro a Duferco per rafforzare la rete nazionale di ricarica elettrica

Accelerare lo sviluppo infrastrutturale della rete di ricarica elettrica in Italia e favorire la transizione energetica. Questi sono i principali obiettivi del contratto di finanziamento da 26 milioni di euro perfezionato da Duferco Energia con Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), Crédit Agricole Italia (Cai) e la Banca Europea per gli Investimenti (Bei), destinato ad ampliare con circa 1.800 nuove colonnine la rete nazionale di stazioni di ricarica per veicoli elettrici.

Cdp e Cai hanno rispettivamente concesso due linee da 13 milioni di euro, ognuna delle quali si avvale per 10 milioni della provvista Bei. Inoltre, le varie tranche del finanziamento sono assistite dalla Garanzia Green di Sace all’80%.

Il progetto prevede l’installazione di colonnine di ricarica ultrarapida, rapida e normale e relativa connessione alle reti di distribuzione, ubicate principalmente nelle regioni del centro e nord Italia. La sostenibilità e la lotta al climate change sono le priorità per tutte le istituzioni coinvolte nel progetto.

L’operazione è inoltre sostenuta dalla Commissione Europea attraverso la Debt Instrument e Transport Blending Facility con i fondi del Meccanismo per Collegare l’Europa (CEF-Connecting Europe Facility) attraverso investimenti in infrastrutture volte alla promozione della crescita competitiva e lavorativa in Europa.

Duferco Energia, con un fatturato di circa 1,4 miliardi di euro nel 2020, è fortemente impegnata nel processo di transizione ecologica del settore energetico. È un operatore attivo a 360° nel mercato italiano e oggi è anche tra i primi player italiani nell’ambito della mobilità elettrica con una rete abilitata ai propri servizi di ricarica di oltre 25mila punti in Italia e oltre 200mila in Europa di cui 650 di proprietà.

“Questo progetto – commenta Marco Castagna, amministratore delegato di Duferco Energia – rappresenta a pieno il nostro percorso nel processo di transizione energetica del nostro Paese. Un impegno concreto a favore della sostenibilità, che portiamo avanti su tutti i business in cui siamo coinvolti e in particolare nell’ambito della e-mobility”.

Dario Scannapieco, amministratore delegato di Cdp, ha dichiarato: “Con questa operazione, Cdp conferma il suo impegno per contrastare il cambiamento climatico. Riteniamo fondamentale, infatti, l’ampliamento della rete di ricarica in Italia, così da rendere sempre più accessibile a tutti l’utilizzo di veicoli elettrici. Siamo orgogliosi di collaborare con le istituzioni nazionali ed europee per generare un impatto positivo sul settore del trasporto green con l’obiettivo finale di accelerare la transizione energetica per ridurre le emissioni di CO2”.

Pierfrancesco Latini, amministratore delegato di Sace, sottolinea: “La mobilità elettrica è uno dei pilastri della transizione ecologica italiana, in cui Sace è in prima linea, e degli investimenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Questo intervento – che rappresenta la nostra prima operazione green a supporto della realizzazione di una rete di ricarica per auto elettriche – ci rende particolarmente orgogliosi e rientra a pieno nell’ambito del nostro impegno come attuatori del Green New Deal in Italia e come promotori del passaggio a un’economia a minori emissioni climalteranti”.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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