Basket Bond: Gardant è servicer nella seconda tranche del programma di CDP, MCC e Sella

Gardant ha agito come servicer, corporate servicer, calculation agent, paying agent, monitoring agent e representative of the noteholders anche nella seconda emissione per complessivi 25 milioni di euro nell’ambito del programma triennale di basket bond da 100 milioni di euro, destinato a finanziare i progetti di crescita delle pmi italiane e rafforzarne il posizionamento competitivo a livello internazionale.

Gardant opera in Italia nel settore del credit management sia come servicer sia come investitore, con oltre 44 miliardi di euro (GBV) in gestione e focus primario su pmi e corporate.

I PROTAGONISTI DEL PROGRAMMA TRIENNALE E I LORO RUOLI

Il piano triennale di basket bond è promosso da Sella (in qualità di arranger tramite la divisione corporate & investment banking), Cassa Depositi e Prestiti e Medio Credito Centrale. Se queste ultime due hanno agito come anchor investor, sottoscrivendo ciascuna il 40% delle emissioni, Banca Sella si è aggiudicata invece il restante 20%.

“La prosecuzione del programma di basket bond, con questo secondo closing, conferma la nostra strategia a supporto dei progetti innovativi e trasformativi di aziende e imprenditori, coerentemente con l’obiettivo di assistere la loro crescita attraverso la condivisione della soluzione di finanza strutturata più adeguata per ciascun investimento”, ha affermato Giacomo Sella (in foto), responsabile corporate & investment banking del gruppo Sella.

Gardant, nel ruolo di servicer, ha contribuito alla sottoscrizione da parte del veicolo di cartolarizzazione SBB SPV di tre ulteriori minibond per un valore complessivo di 25 milioni di euro – due da 10 milioni e uno da 5 milioni di euro, quotati sull’ExtraMOT PRO3.

Tali emissioni permetteranno alle società di sostenere i rispettivi piani di investimento e sviluppo in Italia e all’estero.

LE EMISSIONI

Le società emittenti operano rispettivamente nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti per la cura del capello e della cosmetica in generale, della produzione di componenti per l’arredamento e ricambi per cucine e dell’assistenza sanitaria riabilitativa e RSA.

Nello specifico, le emissioni hanno riguardato:

  • GA.MA, azienda bolognese con un forte posizionamento internazionale nel mercato dei componenti elettronici per la cura del capello e del viso, ha emesso un minibond da 10 milioni di euro e durata pari a 7 anni, per rafforzare la propria capacità produttiva in Italia, tramite investimenti in macchinari e attrezzature innovative presso lo stabilimento di recente inaugurazione a Cossolengo (Piacenza);
  • FAB, realtà industriale con sede a Petriano (Pesaro e Urbino) specializzata nella produzione di piani da lavoro per cucine componibili, ha emesso un minibond da 10 milioni di euro e durata di 7 anni, destinato alla realizzazione di un nuovo stabilimento produttivo altamente automatizzato, che porterà importanti benefici in termini di maggiori volumi prodotti e di economie di scala;
  • Centro di Riabilitazione Lars, con sede a Sarno (Salerno), che si occupa dal 1989 di assistenza riabilitativa ambulatoriale, domiciliare e residenziale sia a ciclo continuo che diurno, ha emesso un minibond da 5 milioni di euro e durata di 7 anni, finalizzato alla costruzione di 4 nuovi edifici destinati ad ospitare una RSA e ad offrire servizi di riabilitazione e trattamenti terapeutici.

michela.cannovale@lcpublishinggroup.com

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