Hype, challenge possibile   

Con oltre 1,7 milioni di utenti, la fintech è uno dei punti di riferimento nella gestione del denaro tramite app. L’intervista al nuovo ceo Giuseppe Virgone: «L’obiettivo è rimanere un passo avanti al mercato»

Alla guida di Hype, nata nel 2015 e oggi joint venture tra gruppo Sella e illimity, c’è Giuseppe Virgone. Classe ’68, ha iniziato la sua carriera occupandosi di ICT nel settore bancario da posizioni e angolazioni diverse. Il mondo dei pagamenti elettronici ha stimolato il suo spirito imprenditoriale, tanto da fondare due startup che raggiungono importanti riconoscimenti ed exit di successo. Nel 2016 è entrato nel team per la Trasformazione Digitale (allora guidato da Diego Piacentini) ricoprendo il ruolo di responsabile dei pagamenti digitali e di responsabile strategico dell’app IO, per poi essere nominato amministratore unico di PagoPa.
La nomina a ceo in Hype, resa nota lo scorso gennaio, è stata un passaggio positivo: «Ho trovato un team giovane, preparato e appassionato e una soluzione tecnologica innovativa», ha spiegato a MAG. «Questo ha rappresentato un solido punto di partenza per disegnare la nuova fase di sviluppo. In questo anno siamo cresciuti sia dal punto di vista dell’offerta, del numero dei clienti e dell’organico sempre più ampio e ricco di competenze». Virgone ha poi raccontato quali sono le principali novità introdotte in app e quali sono le previsioni per l’andamento del settore.

Quali sono gli obiettivi di Hype?

L’obiettivo di Hype è aiutare concretamente i clienti a gestire il proprio denaro. In questo contesto la strategia che guida le nostre scelte è quella di leggerne e interpretarne i comportamenti per rispondere in maniera concreta ai loro bisogni. L’offerta evolve in funzione delle loro necessità. Ci rivolgiamo a un pubblico evoluto eterogeneo per età e bisogni, la cui soddisfazione dipende dalla qualità delle nostre offerte personalizzate, da una customer experience di alto livello e dalla capacità di rappresentare un valido supporto, soprattutto nell’attuale complesso momento macroeconomico.

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eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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