La Triveneta Cavi entra nel Gruppo Nexans. Gli advisor
Il Gruppo La Triveneta Cavi annuncia il via al percorso che porterà l’azienda italiana a entrare in Nexans, gruppo leader mondiale nella progettazione e produzione di sistemi e servizi in cavo in quattro principali aree di business: Power Generation & Transmission, Distribution, Usage e Industry & Solutions.
GLI ADVISOR
Banca Finint, quale advisor finanziario, è stata originator di questa operazione e ha agito con il team di Corporate Finance di Banca Finint guidato da Andrea Chiappa è composto da Pietro Favale, Simone Fortis e Luca Bonamigo. Ha lavorato unitamente allo studio legale Albarello Spazzini & Associati, fornendo assistenza lungo il percorso M&A che ha portato alla definizione dell’accordo siglato oggi ed a cui hanno collaborato gli avv.ti Antonio e Alberto Albarello, nonché Patrizia Spazzini che hanno assistito gli azionisti, lo studio legale Giovannelli e Associati che ha curato gli aspetti tecnici del deal e BDO che ha svolto la vendor due diligence.
I DETTAGLI
La Triveneta Cavi che, con Veneta Trafili, ad oggi impiega 700 persone in 4 siti e genera circa 800 milioni di euro di fatturato, entrerà dunque a fare parte di un gruppo che farà leva sul proprio modello di business integrato e sulle comprovate capacità di integrazione per accelerare la crescita dell’azienda italiana nei settori dei cavi per l’edilizia, dei materiali ignifughi e delle energie rinnovabili.
Fondata nel 1965 da Ermenegildo Scalabrin, Gastone Massignan e Bruno Gobetti, La Triveneta Cavi ha generato negli ultimi dodici mesi un fatturato attuale di circa 800 milioni di euro e opera in Italia su tre siti: due unità di produzione di cavi a Brendola e Tolentino e un impianto interno di trafilatura del rame a Montecchio Maggiore.
Con questo accordo, da un lato Nexans rafforza il proprio ruolo in Europa, dall’altro la Triveneta Cavi entra in un gruppo che garantirà nuova linfa alla propria attività che l’ha portata nel tempo ad affermarsi come un attore ampiamente riconosciuto sul mercato, forte di una lunga tradizione di innovazione e piattaforme industriali di punta abbinate ad un forte track record nei propri ambiti di produzione.
LE DICHIARAZIONI
Mariano Peripolli, ceo de La Triveneta Cavi, ha sottolineato: “Questa operazione riveste un’importanza strategica per La Triveneta Cavi che entra in un gruppo internazionale come Nexans che porterà risorse significative per espandere ulteriormente le attività della nostra azienda, in particolare per accelerare l’implementazione della tecnologia di sicurezza antincendio. Combinando il nostro spirito imprenditoriale con la cultura pionieristica e agile di Nexans, siamo pronti a guidare l’innovazione e creare un impatto trasformativo. Siamo orgogliosi di aver trovato il partner giusto in grado di valorizzare il lavoro svolto finora dalle nostre persone e di continuare lo sviluppo della nostra azienda”.
Luciano Colombini (in foto), consigliere esecutivo del Cda del Gruppo Banca Finint,aggiunge: “Siamo soddisfatti di aver contribuito alla riuscita di questa operazione. Abbiamo lavorato di concerto con La Triveneta Cavi per individuare il miglior partner possibile fornendo la nostra consulenza per raggiungere un accordo che permetterà all’azienda di proseguire i propri piani di sviluppo”