Pirola Corporate Finance con Vulcaflex nel club deal da 25 mln

A Vulcaflex, player nei rivestimenti per interni nel settore automotive con prodotti ecologici e sostenibili, è stato concesso un finanziamento, a medio termine su base unsecured di 25 milioni di euro, da un club deal di primari istituti di credito tra cui Unicredit, MPS, Banco BPM e Deutsche Bank.

Pirola Corporate Finance ha agito in qualità di advisor di Vulcaflex e di arranger dell’intera operazione di finanziamento con un team composto da Edoardo Agnello (a destra nella foto) e Alessandro Rivolta (a sinistra nella foto).

UN FOCUS SULL’AZIENDA

L’azienda ravennate – che fa capo alla famiglia Bozzi ed impiega quasi 500 dipendenti – utilizzerà tali risorse principalmente per supportare il proprio piano di investimenti pluriennale di circa 30 milioni di euro, con l’obiettivo di migliorare la produttività e la qualità dei prodotti ed efficientare i consumi energetici.

Nei due stabilimenti di Cotignola, in provincia di Ravenna, Vulcaflex produce ogni anno circa 35 milioni di metri quadrati di pelli sintetiche che vanno a rivestire gli interni delle vetture di Bmw, General Motors, Volkswagen e Mercedes, clienti con cui le relazioni sono da tempo consolidate. I materiali di Vulcaflex vengono utilizzati per la realizzazione di portiere, sedili, plance, alette parasole, poggia-testa, tappetini, cappelliere e diversi altri elementi di automobili, veicoli commerciali e mezzi di trasporto pesante. Le nuove proposte di pelli sintetiche di Vulcaflex, che rivestono gli interni delle auto indipendentemente dalle motorizzazioni e che stanno sempre più soppiantando la pelle naturale, sono conformi alle richieste del legislatore europeo sia in termini di riduzione di CO2 emessa per unità di prodotto finito, sia nell’utilizzo di alcune materie prime (in particolare tessuti) che derivano per oltre l’80% dalla raccolta differenziata delle bottiglie di plastica, nonché dall’utilizzo di altre materie prime di origine vegetale in sostituzione di altre di origine fossile.

Dopo la chiusura positiva del bilancio 2023, caratterizzato da una forte crescita di volumi e risultati (ricavi + 24% ad 169 milioni di euro, Ebitda + 115% ad 23,5 milioni di euro), anche nel corrente esercizio Vulcaflex è proiettata verso una conferma dei risultati, con un sostanziale consolidamento di fatturato e margini ed una ulteriore riduzione dell’esposizione finanziaria netta. Il tutto nonostante le note difficoltà che sta vivendo il settore automotive, che tuttavia stanno influendo solo molto marginalmente sull’attività dell’azienda.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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